BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] di autenticità spirituale e dignità morale della vecchia e nuova aristocrazia e di un potente ministro come il Prina Capolago 1843, pp. 103 ss. (v. anche il cap. II: Breme,la Stäel e la Francia, pp. 29-48, e l'App. III: C. Botta e i romantici, pp. 116 ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] dichiarò disponibile solo per compensi pecuniari. Per le pressioni, tuttavia, del nuovo zar, Alessandro I, indispettito dall'annessione del Piemonte alla Francia ed intenzionato ad assicurare al "malheureux" sovrano un "établissement convenable", si ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] per tentare di porre fine alla guerra con il re di Francia.
In questa occasione, nonostante il cardinale A. Farnese gli avesse In estate, infatti, le attenzioni si erano spostate sui nuovi scenari aperti dall'inizio della guerra di Carlo V contro la ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] del G. non ne risente. A tutta prima è destinato nuovamente all'ambasciata dell'Aia, dove giunge il 14 maggio 1760 ligure di storia patria, LIII (1926), p. 163; H. Bédarida, Parme et la France de 1748 à 1789, Paris 1928, pp. 60 s., 77; C. Bandini, ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] Che l'impresa non fosse agevole era confermato dal fatto che nella nuova società veniva dall'inizio coinvolta la potentissima I.G. Farben con il , caratterizzato rispetto a quello di paesi come la Francia, l'Inghilterra, la Germania, gli Stati Uniti ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] del 1922 e l'inizio del 1921, la società ristrutturata, la "nuova" Ilva, poteva rilevare i suoi impianti. Ma l'operazione non si a Ferrara con la donazione del palazzo di Renata dì Francia all'università e quella della creazione di un Istituto di ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] rimase tanto a lungo e poi ne riuscì, al nuovo assetto che diede alla sua vita accasandosi, appena ottenuta (1898), pp. 272-306; XXII (1899), pp. 626, 226-244; L. Di Francia, La novellistica - XVI-XVII sec., Milano 1925, pp. 347-355; B. Croce, ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] la polemica, che era già in atto in Francia, circa la posizione estetica del partito comunista, simbolo di quegli anni problematici, e nel 1961, con G. Manzù e alla Nuova Pesa di Roma, si assunse il peso dell'immagine realistica della vita. Con ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] tra Enrico IV e Margherita di Valois e nel 1600 partecipò all'organizzazione dei festeggiamenti per l'arrivo in Francia della nuova regina, Maria de' Medici. Dopo questa data si ritirò a vita privata, rilasciando alla moglie una procura per ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] fu favorita in seguito da due circostanze: la nomina del nuovo ministro degli Esteri, M. Artajo - proveniente dall'Azione cattolica e avverso al nazismo e al fascismo -, vista da Franco nella prospettiva di un collegamento fra le forze d'ispirazione ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...