FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] il nipote di Ottone IV, Ottone di Brunswick, del titolo del nuovo Ducato di Brunswick-Lüneburg e lo elevò al rango di principe dell' riuscì ad attrarre dalla sua parte l'incerto re di Francia Luigi IX, spianando la strada già subito dopo il concilio ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] moderno", tuttavia minoritario.
Ancora una volta esemplare è la Francia, dove "il 2 dicembre fece presto a venire", ., in La Critica, V (1907), pp. 348-51 (poi in Letteratura della nuova Italia, I, Bari 1947, pp. 392-395); di G. Gentile, La filosofia ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] sa bene che è proprio nel progresso di queste nuove discipline e di questi nuovi ordinamenti che la rivoluzione può consistere e resistere fino ", "rosso", favorevole all'alleanza con Inghilterra e Francia; poi, contrario alla guerra, pieno di riserve ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] altri di cui si dirà, G. VII non aprì una problematica "nuova" (non lo era per lo meno dai tempi di Gregorio Magno), non essersi recato a Roma, per timore di rappresaglie del re di Francia, più che per disobbedienza. D'altra parte, il re d'Inghilterra ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , un "modo del ponte levatoio" (Parigi, Bibl. Inst. de France, ms., M, f. 53 b); escogitò un "modo di voltar 321-27, 364-369, 415-424, 451-453; Id., B. da Monte Asdrualdo..., in Nuova rivista misena, XX (1907), pp. 99-117, 135-149; K. W. L. Posner, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1925; e allorché Piero Gobetti mori esule in Francia rese commosso omaggio alla memoria del giovane allievo, (e quindi una astensione dal consumo) non è possibile procedere a nuovi investimenti. Né il credito fornito dalle banche è ritenuto dall'E. ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] capo del movimento antiasburgico, finché con l'avvento al potere del Richelieu, la firma del trattato franco-olandese del giugno 1624 e un nuovo legame familiare (il matrimonio fra Tommaso, principe di Carignano, con Maria di Borbone-Soissons), venne ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] letteratura") e quello di P. Antonetti (che nel 1963 ne pubblicò in Francia una documentata e intelligente biografia culturale). Né a caso, negli anni '50-'60, furono condotte indagini nuove e approfondite sui legami tra il D. e la cultura dell'800 ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] . Ma ancora pochi mesi più tardi, e forse di nuovo nel 1327, il D. ebbe contatti con la Curia. CVIII(1950), pp. 28 ss., 34-42, 44-50, 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166, 169, 179, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] schieratosi coi Francesi e la nomina, da parte di Carlo V, a capitano di 100 lance col soldo di 10.000 franchi annui. Di nuovo, nell'agosto del 1523, capitano generale della Chiesa e, pure, di Firenze, F., al calare delle armi francesi in Italia, si ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...