GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] 1957; Rubinstein, 1958; Frugoni, 1983) - e nuovamente in trono, identificata come Iustitia vindicativa da una . Baschet, Les justices de l'au-delà. Les représentations de l'enfer en France et en Italie (XIIe-XVe siècle) (BEFAR, 279), Roma 1993, pp. ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] repubbliche nordamericane, a quella federale del 1787, alle costituzioni della Francia rivoluzionaria): coincide, cioè, con il sorgere dei documenti costituzionali, enuncianti i nuovi principi dell'ordinamento statale.
Più specialmente, può dirsi che ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] attraversate dal nostro paese e l'esperienza di paesi quali la Francia e la Repubblica Federale Tedesca, hanno portato taluni (e le loro funzioni si sono esaurite, pronti ad assegnarsi nuovi compiti, spesso fittizi, pur di sopravvivere.
Si può ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] posizioni hegeliane, sebbene in generale respingesse lo stile speculativo del grande filosofo. La nuova scienza sociale dell'inizio del XX secolo, in Germania, in Francia o negli Stati Uniti, era convinta che la scienza fosse progredita rispetto al ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 'intervento di Luigi duca d'Angiò, fratello del re di Francia Carlo V e vicino alla S. Sede in quanto luogotenente sin e il 27 marzo 1378 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova, suo titolo cardinalizio.
La tomba di G. XI, tuttora visibile, fu ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] . Alla fine di febbraio del 1521 l'A. lascia, per la peste, Avignone e rientra a Milano. Sarà di nuovo in Francia per l'inizio del quarto anno accademico, che anch'esso si concluderà anticipatamente, nella primavera del 1522. Quindi, nell'autunno ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Capocci, inviati presso i belligeranti nella primavera del 1356, non riuscirono a impedire una nuova campagna del Principe nero nelle province occidentali della Francia, che si concluse il 16 settembre con la disfatta e la cattura di Giovanni il ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] in cui analizzava la crisi costituzionale della Francia rivoluzionaria mettendo a profitto la grande storiografia impegnò perché il Cesare Alfieri divenisse la fucina di quella nuova classe dirigente, nutrita di una forte consapevolezza storica del ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] una vera e propria testimonianza del fatto che Venezia non trascurava alcun nuovo centro quando si trattava di allargare la rete dei rapporti commerciali.
d) La via della Francia
La politica veneziana era interessata a un'altra via di terra, la ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] Bretagna e nella Germania Occidentale; è associato al potere in Francia, in Italia, in Belgio. I legami internazionali restano però abbiano modificato il proprio saggio di cambio, creando nuove parità con le altre valute della Comunità. L'effetto ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...