IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] alcuni anni esule in Francia e aveva partecipato ai moti italiani del 1820 e del 1848. Ebbe come primo precettore il giure" (p. 23) che, se mantenuto, avrebbe aiutato la nuova famiglia e in particolare la donna, che non sempre sarebbe stata in ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] recò a Mentone. Nel 1792 le truppe francesi entrarono a Monaco e nel febbraio 1793 il piccolo Principato fu annesso alla Francia con il nuovo nome di Port-Hercule. In febbraio il M. fu eletto sindaco di Mentone e capeggiò il movimento che nella sua ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] che si fondasse sui principî del diritto naturale; ma nuova era l'ampiezza sistematica con cui il B. passava cui egli stesso aveva concorso, di unire il Piemonte alla Francia, come dettata dalla necessità di sottrarre il paese alla lacerazione ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] lettere, si impegnò con serietà e costanza anche in questa nuova disciplina e si laureò nel 1808. Si trasferì allora a quella di sollecitare un intervento piemontese e di appellarsi a Francia e Inghilterra per risolvere la questione di Livorno. Ciò ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] medesimo incarico, a Pinerolo. L'attaccamento e la fedeltà alla Francia, dimostrati dal C. nel periodo dell'occupazione austro-russa, fecero d'appello di Torino e, dopo pochi mesi, un nuovo avanzamento lo portava, in quello stesso Tribunale, all' ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] Cortesi Urceo, detto Codro, e F. Raibolini, detto il Francia.
Si dedicò anche alla poesia e ad Anton Galeazzo Bentivoglio non gli nocque più che tanto, dato che nel 1508 egli era di nuovo in città per assumere la carica di canonico di S. Petronio. In ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] eretto in piazza Castello, divenuta piazza Nazionale, la "nuova giocondissima luce" che il "rovesciamento dei troni fece balenare ". In vista della votazione per l'unione del Piemonte alla Francia, si adoperò con il Bono a guadagnare i consensi dei ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] droneresi avevano giurato fedeltà nel 1481. Tradizionalmente legata alla Francia anche per la politica dei marchesi Ludovico I, che e diverse concessioni: alcune esenzioni, il permesso per una nuova fiera e, soprattutto, l’obbligo per i possessori di ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] alla nunziatura di Venezia, in un periodo in cui la nuova offensiva turca contro Venezia (dic. 1714 - estate 1717) pose 1885, passim;A. Baudrillart, Philippe V et la Cour de France...,III, Paris 1891, passim;P. Castagnoli, Il cardinale Giulio ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] La carica era allora biennale ed il B. la ricoprì nuovamente nel 1532. Intanto svolse altre importanti attività, tra cui l Carlo V, contro i feudatari che avevano parteggiato per la Francia durante l'invasione del Regno da parte dell'esercito del ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...