GREGORIO DA MONTELONGO
WWerner Maleczek
Figlio di un Lando da Montelongo, nacque a Ferentino nei primi anni del XIII sec. da una famiglia imparentata con i conti di Segni, cui apparteneva Innocenzo [...] alla battaglia decisiva e Federico in novembre si diresse di nuovo verso il Regno di Sicilia. Quando, all'inizio del 1247 Genova, dove accolse solennemente papa Innocenzo IV di ritorno dalla Francia; in seguito si trattenne in Curia. Il 24 ottobre ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] e della repressione con l'arrivo del re di Francia, quando molti altri Grimaldi furono coinvolti, anche per grosso impegno finanziario richiesto per l'armamento di una flotta di dodici nuove galee (sei per l'imperatore, tre per il Doria e tre per ...
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Riccardo Sabbatini
Il Leone nella tempesta
Nell’estate del 2011,quando i mercati finanziari di tutto il mondo hanno cominciato a scommettere contro l’Italia e la sostenibilità del suo debito pubblico, [...] corso del tempo le Generali sono divenute il secondo assicuratore in Francia e Germania e in molti altri paesi, soprattutto in Europa, lottano per le prime posizioni. Le nuove direttrici di marcia guardano soprattutto alla Cina, all’India, all’Europa ...
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CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] filosofia del diritto e dello Stato, Napoli 1923; Per un nuovo ordinamento della finanza locale, e Astrazioni e realismo in materia di ag. 1925 rispettivamente; La riforma dell'imposizione diretta in Francia, in AA. VV., Corso di scienza delle finanze ...
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Peel, sir Robert
Politico inglese (Chamber Hall, Bury, Lancashire, 1788 - Londra 1850). Eletto deputato per il partito tory a soli 21 anni, fu sottosegretario alle Colonie nel gabinetto Perceval (1810), [...] ricostruzione d'un nucleo liberale e nella definizione di quella nuova linea politica di cui Gladstone sarà, su tutt'altro la Banca si è fatta prestare oro dalla Banca di Francia contro garanzia di effetti commerciali fruttiferi (1890, 1908). Nel ...
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burocrazia
L’organizzazione e la struttura delle amministrazioni pubbliche centrali e periferiche di uno Stato e il complesso dei funzionari che, articolati in varie categorie gerarchiche, svolgono nello [...] . nel suo significato attuale. Proprio l’apparizione del termine b., in Francia, verso la metà del 18o sec., esprime la nascita di una forma di governo realmente nuova. I requisiti tecnici del governo erano divenuti troppo complessi perché il sovrano ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] grandezza unitaria salì da 1500 a 30.000 t; si introdussero nuovi sistemi di navigazione, che ne aumentarono la celerità e la prime dieci nazioni non figurano paesi come la Gran Bretagna, la Francia, la Germania, che pure fino alla prima metà del 20° ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] completamente i s. per le informazioni e la sicurezza. La nuova normativa prevedeva la duplicità dei s. segreti: furono creati il 14° sec. si fece largo uso in Italia e in Francia della ‘condotta’: il condottiero disponeva di una sua compagnia e ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] Circa mezzo secolo più tardi, nel biennio 1848-49, si produsse in Europa una nuova ondata di r., che ebbero un carattere prevalentemente politico-sociale in Francia e un carattere invece soprattutto nazionale in Italia e nel mondo germanico. Anche il ...
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In economia, mercato organizzato e periodico (propriamente b. di commercio), dove intermediari specializzati trattano contratti d’acquisto e vendita per determinati tipi di merci, servizi o strumenti finanziari, [...] Nel 16° sec. si costituirono b. ad Anversa e Amsterdam e, in Francia, a Lione; a Londra, su iniziativa di T. Gresham (1519?-1579 ne rappresenta la componente più nota, ha assunto la nuova denominazione di Mercato telematico azionario (MTA).
In Europa, ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...