ZENO, Apostolo
Mario Fubini
Letterato, nato l'11 dicembre 1668 a Venezia, dove morì l'11 novembre 1750.
Di antica famiglia veneziana al suo tempo decaduta, lo Z. attese fin da giovane alla letteratura [...] come, ad es., l'Andromaca) il teatro tragico di Francia. Anche agli oratorî (tra i quali ricordiamo il Giuseppe, Annotazioni di A. Z. (ivi 1753); Lettere (ivi 1752, in 3 volumi), nuova ed. in 6 volumi, a cura di F. Morelli (ivi 1785); Drammi scelti, ...
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Harrison, Tony
Giuliana Scudder
Poeta e drammaturgo inglese, nato a Leeds (Yorkshire) il 30 aprile 1937. Di famiglia povera, ha frequentato con una borsa di studio la Leeds Grammar School. Dopo la laurea [...] stato maestro a Dewsbury (1960-62), poi lettore d'inglese alla nuova Ahmadu Bello University a Zaria, nella Nigeria del Nord (1962-66 ; Le misanthrope, allestito nel 1973, ambientato nella Francia di De Gaulle; Phaedra Britannica (1975), da Racine ...
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SEGHERS, Anna
P. Ch.
Pseudonimo della scrittrice tedesca Netty Radványi (nata Reiling), nata a Magonza il 19 novembre 1900. Ha studiato in varie università storia, storia dell'arte e sinologia, addottorandosi [...] , dapprima a Parigi, poi - dopo l'occupazione della Francia da parte delle truppe tedesche -al Messico (1941); tornata dopoguerra infine la S. si è volta ad ambientare nella nuova realtà della Repubblica Democratica Tedesca e del mondo socialista il ...
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PASTERNAK, Boris Leonidovič (XXVI, p. 477)
Anjuta MAVER
Poeta e narratore russo, morto nella sua casa di campagna a Peredelkino, presso Mosca, il 29 maggio 1960.
Durante la seconda guerra mondiale lo [...] nonostante l'evidente sforzo del poeta di inserirsi nella nuova realtà creata dalla guerra.
Conseguenza dell'atteggiamento negativo Inghilterra, negli S. U. A., in Germania, in Francia, in Olanda, suscitando in tutti questi paesi vive discussioni che ...
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MONTAGUE, John Patrick
Carla De Petris
Poeta e narratore irlandese, nato a New York il 28 febbraio 1929. Ancora ragazzo tornò nella patria d'origine dei genitori, contadini cattolici della contea di [...] Yale (1953-54) e Berkeley (1964 e 1965). Ha vissuto in Francia. Attualmente si divide tra l'Irlanda e gli Stati Uniti, dove dal Forms of exiles (1958), Poisoned lands and other poems (1961; nuova ediz., 1977), A chosen light (1967), Tides (1970), M. ...
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GREEN, Julien
Eugenio Ragni
(App. III, I, p. 792)
Scrittore statunitense di lingua francese. Oltre ai prestigiosi Prix national des lettres (1966) e Grand prix de l'Académie française (1970), ha ottenuto [...] molti altri riconoscimenti in Francia e all'estero, entrando fra l'altro all'Académie royale de Belgique (1951) e all' et pays dans l'oeuvre de J. Green, Lione 1989; R. de Saint Jean, L. Estang, J. Green, nuova ed. a cura di G. Lucera, Parigi 1990. ...
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GOYTISOLO, Juan (App. III, i, p. 771)
Ines Ravasini
Scrittore spagnolo. Un'evoluzione lineare e rigorosa ha caratterizzato la sua produzione a partire dagli anni Sessanta, dopo che l'autore ebbe preso [...] il progressivo distacco del protagonista - uno spagnolo esiliato in Francia, come lo stesso autore - dalla sua terra natale, con questa realtà e nel ripudio del convenzionalismo occidentale una nuova ragione di scrittura. Sono nati così Makbara (1980) ...
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LE FORT, Gertrud von
Rodolfo PAOLI
Scrittrice tedesca, discendente da una famiglia di ugonotti fuggiti dalla Francia, nata l'11 ottobre 1876 a Minden nella Westfalia. Discepola di Ernesto Troeltsch [...] C. Baseggio, Le nozze di Magdeburgo, 1939), in cui la rievocazione storica si colora di vita, con una tecnica spesso nuova ed efficace. Prova ancor più sicura ella diede nel racconto breve, in cui un equilibrio felice vien raggiunto forse più spesso ...
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ZIMMERMANN, Johann Georg
Filosofo e scrittore tedesco, nato l'8 dicembre 1728 a Brugg nella Svizzera, morto il 7 ottobre 1795 a Hannover. Laureato in medicina a Gottinga nel 1781, visitò la Francia e [...] . a cura di R. Weber, 1884), il lavoro suo più importante, diretto contro l'ascetismo monacale, e Vom Nationalstolz (1758; nuova ediz. a cura di R. Weber, 1884). Come documenti del tempo sono importanti i suoi scritti: Über Friedrich den Grossen und ...
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WOLZOGEN, Ernst Ludwig, barone di
Maryla Falk
Scrittore tedesco, nato il 23 aprile 1855 a Breslavia, morto a Monaco il 30 agosto 1934. In gioventù fece molti viaggi. Studiò a Strasburgo e a Lipsia; [...] fondò a Monaco la "Freie literarische Gesellschaft" e ottenne nuovi successi come regista. Sullo scorcio del secolo tentò di trapiantare dalla Francia in Germania un nuovo tipo di teatro di varietà canzonettistico e parodistico (denominato Überbrettl ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...