Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] del Barbèra, che coglie i problemi italiani più che i soli toscani, e volge lo sguardo alla Francia, alla Germania, seguendo nella sua nuova attività tipografica le vie che i mercanti piemontesi già percorrevano per la diffusione dei loro tessuti. La ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] 'ammirazione del Seicento, si convertì alla robustezza e alla semplicità del nuovo stile. Dai poeti e dagli oratori si volse a Seneca, che della tradizione; dinanzi al mecenatismo del re di Francia e allo splendore della cultura francese, sente l' ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] politica determinatasi a seguito della discesa del re di Francia Carlo VIII in Italia. Il M. rivendicava il che gli erano vicini, come V. Querini e P. Bembo. Al nuovo papa, pochi mesi dopo, dedicò le opere di Platone con appassionate parole ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] noi, il Petrarca stesso è cosciente di aver tentato qualche cosa di nuovo in questo senso. Così dice infatti, alla fine del De vita di raggiungere Cola di Rienzo, il Petrarca abbandona la Francia e si accommiata dal cardinale Giovanni Colonna. A ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] continuità della tradizione dello scrivere in latino ma anche, e più, l'imitazione e lo svolgimento delle nuove letterature d'arte nate in Francia e in Provenza nel secolo XI, riflesso, insieme, della tradizione letteraria mediolatina e del profondo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] solo. La produzione graviniana si affermò anche in Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le 1870; A.C. Casetti, La vita e le opere di G.V. G., in Nuova Antologia, febbraio 1874, pp. 339-361; marzo 1874, pp. 600-633; aprile 1874, ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] 155), che utilizza, fra l'altro, il De conformitate vitae Beati Francisci ad vitam Domini Iesu di fra' Bartolomeo da Pisa (1385, , Iacopone da Todi il giullare di Dio del secolo XIII, in Nuova Antologia, 15 maggio 1880, pp. 193-228, e poi Todi 1914 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] governanti "sont en .ii. manieres: uns ki sont en France et es autres pais, ki sont sozmis a la signorie cura di C. Paoli, Firenze 1889, pp. 34, 123, 148, 172; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Milano 1990-91, ad ind.; I. Del Lungo, Dino ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] che si esprime per allegorie, dall'altra il pittore che rivela nuove visioni a cui i miti non offrono che dei pretesti». Una Ruggero Fiamma, museo Grévin di tediosi fantasmi, così in Francia si cerca di relegare nello sfondo quell'aspetto di Moreau ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] duca d'Angiò, fratello del re di Francia, il C. sollecitò nuove istruzioni; il 6 sett. 1572 la Segreteria ., a cura di J. Šusta, I-IV, Wien 1904-14, ad Indices; Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV…, I, a cura di R. Ancel, Paris 1909, pp. 1 ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...