GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] come mostrano la corrispondenza fin dal 1738 e le edizioni in Francia. Già E.L. Gerber, nel Hist.-biogr. Lexikon der , p. 104; G. Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi, Milano ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Beccadelli, II, Bologna 1804, p. 195; U. Camerini, Nuovi profili letterari, III, Milano 1876, pp. 175-185; M. Ghigo Bezzola, Un autore capriccioso italiano e la sua fortuna nella Francia del '500, in Studi di letteratura francese, XIX (1992), ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] . Per conto del duca si era recato in ambasceria in Francia; nel 1466 Borso gli aveva fatto aumentare per decreto di inizio del 1497 dal duca Ercole, per la costruzione di una nuova casa, per la quale chiederà anticipi sui suoi salari del 1497 ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] a Cosimo I, che a sua volta si rivolse alla regina di Francia Caterina de' Medici e a Carlo IX, i quali intervennero a favore apparire sempre più problematica per l'incalzare di nuovi terribili avvenimenti: la repressione sanguinaria del duca d ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] o di un Donoso Cortes dice molto. Fu vicino a Franco Rodano e al gruppo dei giovani che formarono nel 1944 il della spiritualità, Firenze 1962, G. Antonazzi, Don G. D. e una nuova scienza. La storia della pietà, in Studi cattolici, XII (1968), pp. ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] terre e mari lontani, sotto l'immenso cielo che la nuova scienza ha svelato allo stupore degli uomini.
Mentre il patetico il linguaggio ha il valore di una testimonianza. Tuttavia questa franca parlata emiliana, colma di immagini rudi e angolose e di ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] assoluta prevalenza di quella del G., sia per l'oggettiva messe di nuovi documenti arrecati, sia per il fascino dello stile che ha contribuito alla rivolta, una volta crollato il bonapartismo, alla Francia del 1789, la rigeneratrice del genere umano, ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] lettere e relative risposte); del 1681 una satira, La pirucha, dedicata a Marsilio Papafava contro il nuovo costume importato dalla Francia; di qualche anno anteriore è invece lo scritto polemico Nonii Argentarii Noctua ad Marsilium Papafavam (Padova ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] il L. avrebbe ripreso il viaggio alla volta della Francia, in compagnia del signor Saint-Lyon, ufficiale svizzero ugonotto 'accusa non ebbe seguito; il 24 nov. 1676 fu di nuovo interrogato a proposito del libro Emergenze de l'Europa et Dialoghi ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] un atto di fede d'un artista.
È fors'anche un sogno di nuova e più concreta fama, e non solo la giustificazione di un'attività papi, re, solenni politici d'Italia e di Francia.
Lo studio analitico della Vita (dal fraseggiare all'aggettivazione ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...