FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] Opere, IV, pp. 448-456), che gli valse il perdono e un nuovo stipendio.
Da quel momento si dedicò anima e corpo al servizio della casa spettacoli al conte A. Sanvitale, che era vissuto in Francia per anni, visto che la riforma del teatro vagheggiata ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] per l'acquisto di Prato e poi presso Ludovico di Baviera; di nuovo ambasciatore presso i papi ad Avignone nel '54 e nel '65 , il 21 dicembre 1375, i contemporanei, per bocca di Franco Sacchetti, avvertono che con la sua dipartita è venuta meno la ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] milizie e viveri in vista di uno scontro ritenuto imminente con i Franco-Piemontesi.
Nell'agosto dello stesso 1621, dopo tre anni di vedovato le opere a Genova. A Venezia nel 1621, e di nuovo dieci anni dopo, visitò Iacopo Palma il Giovane, e in una ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] ricevute molto voluntieri come cose molto belle e leggiadre, e in forma di nuova 1 poesia a presso di noi. Per haverne poche, e de le manoscritta, come attesta una lettera di G. Bargagli a G. Franchi (Siena, 8 nov. 1561). Una lettera dalla quale si ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] duca d'Orléans, secondogenito di Francesco I di Francia. Divenuto pontefice nell'ottobre 1534 con il nome 168; L. Berra, Nove lettere inedite di mons. G. G. e nuove notizie sulla sua nunziatura di Spagna, in Giorn. stor. della letteratura italiana, ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] fu trasferito a Rimini, nel monastero di S. Maria Nuova Annunziata di Scola, dove accanto alle letture dei Padri della L. si trasferì in Francia. Da un soggiorno a Lione nacque il resoconto intitolato Maraviglie di Francia (datato 19 giugno 1640 nel ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] cfr. Raimondi, Codro e l'umanesimo, p. 44). In onore dei nuovi signori compose tre epigrammi (Opera, pp. 412 ss.). Quindi si recò a andò perduto anche il ritratto del C., dipinto dal Francia.
L'edizione dell'Opera omnia, curata dagli allievi, ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] il rapporto non dovette essere troppo felice poiché, quando il Franco morì nel 1499, il B. non nascose un sentimento di Franco che, quando scoppiò una controversia sui beni lasciati dal Franco tra il podestà di Treviso Girolamo Contarini e il nuovo ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] del re dei Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò di Massimiliano. Il 5 apr. 1502 Alessandro VI lo confermò nella nuova dignità. A quanto pare Massimiliano gli avrebbe offerto il vescovato vacante ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] dopo la vendita della testata, per contrasto politico coi nuovi proprietari, fondando L'Epoca democratica durata pochi numeri. le ragioni per cui questi territori potevano restare alla Francia ed alla Svizzera, considerate con simpatia politica per la ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...