LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] i documenti si rarefanno nuovamente fino ai primi anni del XIV secolo. Questa nuova assenza dalla sua patria in Bulletin de la Société de l'histoire de Paris et de l'Île-de-France, XVIII (1891), pp. 164 s.; L. Delisle, Le formulaire de Clairmarais, ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] e rovinato, di nuovo a Firenze, dove credulità e rancore lo esporranno a una nuova prolungata burla cui in Scritti di critica letter., II, Milano 1930, pp. 371-400); L. Di Francia, La novellistica, Milano 1924, pp. 400-404;G. Fatini, 1929, cit., p. ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] della città natale allo Stato pontificio anche sulla base della sua nuova visione, politica. Di lì a poco l'insegnamento di G. e in numerosissimi altri scritti del periodo, pubblicati sia in Francia sia in Italia, il C., che nutriva ormai seri ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] e principî di belle arti nel liceo di Porta Nuova, annesso al collegio; tenne gli incarichi fino alla 71, 83; [P. Zajotti], recensione ai Viaggi di Francesco Petrarca in Francia, in Germania ed in Italia descritti dal professore A. L., in Biblioteca ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] dichiarò di avere seguito da vicino le trattative di pace tra Francia e Spagna dopo la battaglia di Pavia (1525), senza Dialogo intitolato Califo... ove si descrive la Spagna, con i nomi nuovi, in I cinque libri de le antichità de Beroso... con lo ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] non ancora politicamente definibili come dissenso.
Certo il F. riteneva emancipante la sua ascrizione all'"albergo" De Franchi, famiglia di nobiltà "nuova" ma in piena ascesa; e forse si illudeva di poter svolgere - come storico e come intellettuale ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] 1844 fece un lungo viaggio all'estero: visitò città della Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della Germania accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo regime. Il 10 febbr. 1860 un decreto del Farini fondò ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] il Graelent e con il Lanval di Maria di Francia e soprattutto con la saga di Parthenopeus de Blois, 5-28, emendando le molte sviste del suo predecessore, grazie anche alla nuova lezione che gli forniva (almeno per le prime 28 ottave del primo cantare ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] di conservatorismo moraleggiante, La Staffetta e La Formula nuova,e, fin dal 1871, fu fra i collaboratori negli Stati Uniti, 150.000 in Germania, circa 100.000 in Francia. Probabilmente fu soprattutto per la strepitosa fortuna del romanzo (ma anche ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] di solenne ammirazione, come stesse assistendo alla miracolosa nascita di una nuova Sparta. Ciò gli fu in qualche modo rimproverato, se egli intromesse lepotenze cristiane, Russia, Inghilterra, Francia. La compiaciuta precisione nei particolari, il ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...