BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] 1786 egli si arruolò sotto le bandiere del re di Francia, servendo dapprima nel reggimento "Royal Italien" formato da ss.; Del culto di Zoroastro o religione dei Persiani,già in Nuova collez. di opuscoli e di notizie di scienze, III, Fiesole 1822 ...
Leggi Tutto
CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] , viaggiò per diporto e per istruzione: in Francia, in Inghilterra, in Grecia, in Turchia, in 11 ott. 1924; V. Cian, Ricordi anedd. e lettere inedite di Giovanni Pascoli, in Nuova Antologia, 1° apr. 1925, pp. 225-46; L. Viani, Confortini e caramelle, ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] . Il B. fu il fondatore e il legislatore della nuova società, e continuò per anni ad esserne animatore infaticabile, terniini della battaglia politica e sociale allora al suo culmine in Francia e parlava a più riprese di terzo stato e di diritti ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] (poi marchese) Fr.-Cl. de Chauvelin, ambasciatore di Francia che il G. aveva avuto già modo di frequentare a più vicina all'indole della lingua italiana e in grado di dare nuova veste all'originale (Neri, pp. 448-451). La traduzione sembrerebbe aver ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] del Peyron, il B. non mostrò interesse per la nuova scienza papirologica, pur facendone merito al mecenatismo dei suoi , dichiaratamente copiando le più diffuse edizioni di Germaniae di Francia. Nessuno o quasi degli autori latini da lui prefazionati ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] ad esempio, che Vincenzo Galilei, nel 1584, dedicasse la nuova edizione del Fronimo (opera teorica sul liuto, pubblicata per la granduca, nel suo matrimonio con Enrico IV re di Francia, "informato delle pendenti contestazioni sulla quantità della dote ...
Leggi Tutto
BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] rimproverava soprattutto la politica troppo acquiescente verso la Francia, nonché la mancanza di libertà interna: la 1830, e dedicate a Carlo Bianco di Saint-Jorioz. Una nuova edizione, rielaborata e ampliata, coi titolo Reminiscenze dell'esilio, fu ...
Leggi Tutto
PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] di padre Mattia, che stava introducendo l'ordine in Francia con l'aiuto di religiosi provenienti dalla provincia cappuccina di (che la lesse ma non la utilizzò) per una eventuale nuova edizione dei Promessi Sposi. Una prima edizione integrale, a cura ...
Leggi Tutto
CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] miscere utile dulci" a pro' della nobiltà più aperta alla nuova cultura. Vanno ricordati come esempio almeno la Rapsodia politica e e citazioni estese agli studi che in materia uscivano in Francia e in Inghilterra. È significativo al riguardo che il ...
Leggi Tutto
MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] 'appoggio di G. Galilei (Favaro, p. 74), non trovò l'appoggio del nuovo duca Cosimo II de' Medici.
Oltre che all'arte del vetro il M. alla maestà cristianissima di Maria de' Medici regina di Francia e di Navarra e la Meditazione poetica sopra i ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...