Scrittore (Monaco 1891 - Berlino 1958). Comunista, emigrò (Francia, Svizzera, URSS) dopo l'avvento del nazismo. Rientrato in Germania nel 1945, fu dal 1954 alla morte ministro dell'Istruzione della R.D.T. [...] ; Arbeiter Bauern Soldaten, 1921). In seguito la sua produzione politica si è caratterizzata per la ricerca di una nuova compostezza formale di tipo classicheggiante. Di notevole interesse il romanzo a sfondo autobiografico Abschied (1940; trad. it ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] romanzieri stessi come amore riaffermato e a volte come nostalgia della fiction. E la nuova 'nuova critica', la critique génétique che si sviluppa in Francia alla fine del secolo come riscoperta della filologia fondata su una moderna e problematica ...
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. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] essenziale, affermatasi dopo il D'Annunzio (come, in Francia, dal Mallarmé in poi), quasi a sottolinearne, non l'ermetismo non si restrinse solo a porre le condizioni di una nuova poesia, non si arrestò al "grido", alla impressione balenante. Ma ...
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Scrittore, morto a Roma il 5 settembre 1966. Con America amara (1939), Corse al trotto vecchie e nuove (1941), Corse al trotto e altre cose (1952) e Appunti per un periplo dell'Africa (1954), C. ha dato [...] profili. Saggi e note di letteratura italiana, 1957; Libri nuovi e usati. Note di letteratura italiana contemporanea 1947-1958, armonizzano con quelle di saggista felice (cfr. Aiuola di Francia, post., 1969) mentre il suo gusto pittorico ha continuato ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1517, durò per un trentennio, durante il quale la crisi degli stati continentali, Francia, Spagna, Impero, mediatrice la curia romana, si acuì e preparò nuove grandi conflagrazioni. L'Italia era la meta, Venezia il capro espiatorio, spogliata, dopo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] che riguarda la politica estera − la novoe myslenie (il "nuovo modo di pensare", e cioè un approccio ai problemi della suo film più noto) e Pastoral' ("Pastorale", 1976), ha girato in Francia Les favoris de la lune (I favoriti della luna, 1984), Et la ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , L'ingresso di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, p. 33; N. Ferorelli Rossi, Lega fra il duca di Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), V, p. 246; G. Seregni, Un disegno federale di Bernabò, ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] 'ordine − Germania (la componente ex Repubblica Federale), Italia e Francia. I motivi di interscambio tra l'Italia e l'A. , riesce sia per il contenuto che per la forma ad aprire nuove vie nella poesia australiana. E se la poesia di Slessor comunica ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] tono minore rispetto agli altri paesi maghrebini colonizzati dalla Francia, anche in T. esiste il problema del della popolazione.
Dopo anni di stasi, la poesia ha ritrovato un nuovo vigore sotto la spinta operata nel mondo arabo da Bayyātī, Adonis ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] politica (così âge classique viene chiamata quella della Francia di Luigi xiv).
Con un passo ulteriore il delle domande, mentre invece gli antichi offrivano loro delle risposte.
Questa nuova natura dei c. moderni ci conduce d'altra parte a trovare ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...