GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] A. Gherardi, II, Firenze 1898, pp. 393 s.; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, III, Parma 1991, pp. 384 de Meun e B. G. traduttori di Vegezio. Saggio sui volgarizzamenti in Francia e in Italia, in Id., Lingua, stile e società. Studi sulla ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] colophon della edizione del 1582, è del dicembre 1575).
Non si conoscono le ragioni che indussero il B. a un nuovo viaggio in Francia, compiuto negli anni 1579-80, e del quale dà notizia egli stesso nella dedica a Piero di Gherardo Capponi della sua ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] C. si dimise dagli incarichi che ricopriva e lasciò la Francia per trasferirsi in Belgio; quindi si recò a Vienna dove, andò in scena a Vienna nel 1769 e modificata, con un nuovo titolo, La critica teatrale, musicata da G. Astaritta fa rappresentata ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] prevalenti in Curia, anche di fronte agli eventi di Francia (tra i giansenisti pavesi l'A. fu in . Passerin, Il fallimento dell'offensiva riformista di S. de' Ricci secondo nuovi documenti (1781-1788), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, IX ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] un incarico diplomatico a Parigi presso la corte di Francia, e al suo ritorno, sulla fine dell'anno , Tra eruditi e giornalisti del sec. XVIII (G. Tiraboschi e il "Nuovo giornale dei letterati"), in Atti e Memorie della Deputaz. di st. patria per ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] Torricelli, l'opuscolo del D. non aggiunse nulla di nuovo, ma fornì tuttavia utili informazioni intorno all'attività del animate descrizioni di scene pittoriche.
L'accordo stipulato tra Francia e Spagna nel 1668 suggerì al D. la composizione ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] andarono a buon fine per l'irremovibilità del re di Francia. Tuttavia il C. ottenne nel giugno di raggiungere l' I (1883), pp. 985-995; E. Costa, Il Catullo del Cinquecento, in Vita nuova, I (1889), pp. 4 ss.; G. Cristofori, G. C. umanista, Sassari ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] , e prevedendo prossima ormai la stessa sorte per quelli di Francia, il C. ritenne che in condizioni così avverse non si per sfuggire a questo clima di tensione, e compì un nuovo viaggio in Piemonte. L'anno successivo, mentre dimorava a Calamandrana ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] alcuni viaggi di questi anni (1620-31) in Francia, Spagna, Fiandre parlano alcune testimonianze, la cui caratteri romanzeschi e non è un caso che proprio su questa nuova forma d'espressione lo scrittore tentasse di fondare le sue opinioni in ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] presunta serietà e superiorità morale sulla frivola immoralità della Francia bonapartista.
In realtà, di concerto con gli amici V spostandosi a Pavia). La sua autorità emerge anzitutto nella nuova amicizia (e nella polemica omerica) con G. De ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...