DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] tanto più che egli veniva considerato "personaggio tanto grato al re".
Dal luglio 1546 all'ottobre 1547, il D. era di nuovo nunzio ordinario in Francia e assistette alla morte di Francesco I e all'inizio del regno di Enrico II. Il 15 luglio il D. era ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] 285r), in realtà progetto elaborato in funzione di un nuovo sistema di approvvigionamento delle acque per i vari ambienti l'histoire de l'architecture et à la condition des architectes en France au Moyen Age, 2 voll., Paris 1911-1929;
P. Courcelle, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 1551; L. Contile, Lettere, Venezia 1564, cc. 19-20; B. Fontana, Nuovi doc. vat. di V. C., in Arch. della R. Soc.. rom. di Paris 1912; A. M. Bessoni Ameli, I dialoghi michelangioleschi di Francisco de Hollanda, Roma 1924; A. Bernardi Amy, La vita e ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] fu all'origine del rapporto in cui l'ambasciatore di Francia, A. de Rayneval, rispondeva parzialmente alle critiche dirette quanto il concilio sarà chiamato a definire e decretare non è nuovo; che si tratta solo di questioni religiose di fede, che ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] del passato, galoppava allegramente attraverso l'Italia per raggiungere il nuovo papa (vedi la sua lettera del 6 genn. 1560), C. abbia giudicato in questo modo la sua capitale. Ceduto dalla Francia a Carlo V con il trattato di Madrid (1525) dopo la ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] de ipso vel scribunt, vel loquuntur". Il residente di Francia a Strasburgo, Giovanni Frischmann, pubblicò per il capodanno , il card. Altieri fece riaprire il processo e lo ammise a nuove difese. Molto giovò al B. il fatto di aver scritto di ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] rimproverarlo del suo "molto tardare" (Serrano, IV, p. 576). Solo il 28 dicembre il B. era di nuovo a Madrid, pronto a mettersi in viaggio per la Francia, dove intanto Pio V si era visto costretto a farlo precedere dal nunzio Salviati per bloccare la ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] si trovava più bene a Londra, tanto da pensare di trasferirsi in Francia. La crisi si manifestò a metà del 1621: il 2 giugno il una fine infausta per l'arrestato, fosse colpevole o no delle nuove accuse.
Davanti al S. Uffizio il D. confermò ancora una ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Grégoire nella sua fiera opposizione al concordato fra la Francia e Roma (15 luglio 1801), la cui stipula Manzoni, Faenza 1914, pp. 18-32; E. Rota, A. Manzoni e il giansenismo, in Nuova Riv. stor., X (1926), pp. 151 s., 154, 156, 158, 163, 166, 175 ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] rispetto alla chiesa, come accade in Inghilterra a Witham e in Francia a Vaucluse (dip. Jura).Il tipo C mette sullo stesso sec. 15° le due certose vennero unificate e trasferite nella nuova e più consona fondazione di Montalegre.In altri casi, come ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...