COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] antigesuitiche intraprese dagli Stati borbonici. Appoggiato da Francia e Spagna - era molto apprezzato dai Quasi contemporaneamente, l'8 maggio 1771, un altro breve pontificio affidava nuovamente al C. e ai cardinali di York e Marcantonio Colonna la ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Turchi; ma esortava alla pacificazione dei cattolici e a una nuova guerra comune contro gli infedeli. Per avere accettato la tregua cacciati da Costantinopoli, o quella di Francesco I di Francia e dei suoi eredi, sconfitti dalla Spagna. Gli ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] ed oscurità dei tempi o dallo spirito di partito". L'altro corso nuovo era quello di Sacra Scrittura e di lingue orientali, che già esisteva i vescovi e i due ministri del Culto di Francia e d'Italia, ma la sua posizione di indipendenza ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] Egli era allora già cardinale vescovo di Albano: la nuova dignità gli era stata conferita probabilmente nel 1390, in et curiales du pape Grégoire XI (1370-1378)intéressant les pays autres que la France, a cura di G. Mollat, II, Paris 1963, p. 168; III ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] a Orvieto, durante il passaggio frettoloso per Roma del re, diretto in Francia. Per due giorni (il 1° e il 2 giugno del 1495) del D. a Torino, suo cugino Gianluigi, consacrò la nuova cattedrale. In questa città il D. cominciò anche la costruzione ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] V. Magni. Il re avrebbe dunque presentato un nuovo candidato e di sicuro, seguendo l'esempio del padre Pastors B. Nigrin, ibid., p. 289; G. Lutz, Kard. Gio. Franc. Guidi di Bagno, Tübingen 1971, ad Indicem;U. Lucas, Die Kurtrierische Frage von ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] come illecita la pretesa di esclusiva da parte di sovrani. Il nuovo papa, Fabio Chigi, che ben conosceva l'A., al quale che il breve fosse firmato il 19 gennaio e spedito in Francia: esso restò famoso come atto della "pace clementina".
L'attività ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] civile di Savoia e dell’Ordine della Legion d’Onore (Francia), Gran Cordone dell’Ordine della Corona d’Italia.
Aperto fin et Tubingae 1824).
Sempre nel 1824 nacque il Regio museo egizio: nuovo oggetto degli studi di Peyròn, tra i promotori del museo, ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] , il cameriere segreto Bartolomeo Powsinski. Ma la congiura ordita in quel momento dal maresciallo di Biron avvelenò di nuovo i rapporti franco-spagnoli. Caduto malato a Poitiers alla fine di maggio del 1602 e immobilizzato in questa città più di un ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] iniziò con la promozione a vescovo di Bologna annunciata dal nuovo pontefice Pio V nel concistoro del 30 gennaio 1566.
Ordinato di Enrico di Navarra, il futuro Enrico IV di Francia, in favore della quale Paleotti si era pubblicamente pronunciato: ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...