Uomo politico francese, nato a Parigi il 15 gennaio 1912 da cospicua famiglia israelita. Avvocato; prigioniero nel 1940, riuscì a fuggire nell'Africa del Nord, passando poi clandestinamente in Francia [...] Nazionalista intransigente, sostenitore della tesi di una "Francia forte", contrario ad ogni progetto "europeistico" che politica di "integrazione", si è trovato a dover attuare la nuova politica francese in Algeria impostata dal gen. De Gaulle sul ...
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Nato a Gorakhpur, in India, il 22 novembre 1873, insegnante a Oxford, quindi uomo politico e giornalista, fu al Times dal 1899 al 1909 e curò l'edizione dei 7 volumi della Times History of the South-African [...] primogenito, John nato nel 1912, organizzatore nella Francia occupata di una legione antibolscevica, radiocommentatore fascionazista per 28 novembre e impiccato a Londra il 19 dicembre 1945.
Bibl.: R. West, The meaning of treason, Nuova York 1947. ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] razzisti sono assenti dalla sua concezione. La sua Francia ideale era cattolica e monarchica, e non concedeva spazio il 1964, almeno ventuno nuove edizioni del Mein Kampf di Hitler sono apparse negli Stati Uniti, in Francia, Spagna, Messico, ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] dell'anno successivo I. IV procedette alla nomina di dieci nuovi cardinali. L'imperatore e il papa avrebbero dovuto incontrarsi a au Moyen Âge (XIIIe-XVe siècle), Roma 1977; A. Franchi, La svolta politico-ecclesiastica tra Roma e Bisanzio (1249-1254 ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] mezzo, appunto, che separava gli splendori del mondo antico dai nuovi splendori che, grazie a loro, la cultura si apprestava a nati tra il 14° e il 16° secolo in Inghilterra e Francia, intorno alle monarchie di quei due paesi, e solo in Età moderna ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] , Torino 1972, p. 454).
Dopo la Rivoluzione francese si aprì un periodo nuovo nella vita del popolo ebraico. La concessione dell'uguaglianza giuridica agli Ebrei in Francia e in alcuni altri paesi ebbe due conseguenze opposte nella vita del popolo ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] Manciuria meridionale e quindi al dominio esclusivo dei mercati cinesi. Naturalmente, la Gran Bretagna e la Francia aspiravano a un nuovo assetto politico che avrebbe escluso per sempre il Reich tedesco dall'arena politica mondiale; il loro unico ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] lat. 123 (Liber Blondi Antonii B. forl., quem habuit a M.ro Francisco ser Federici pro aliis libris sibi datis, Forlivii MCCCCXXI; v. G. novembre 1440 (libri V-XX).
La prima parte delle nuove storie, senza dubbio quella di cui parla il Domenichi, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] cui vanno ricordati quelli poi raccolti ne La letteratura della nuova Italia, i cui primi due volumi uscirono nel 1914 e (1964), pp. 287-340; G. Pagliano Ungari, C. in Francia. Ricerche sulla fortuna dell'opera crociana, Napoli 1967; M. Biscione, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dicembre, in Carteggi, XI, p. 205). L'accordo sembrò raggiunto iI 28 genn. 1527, ma la notizia dell'arrivo di nuovi aiuti dalla Francia lo rimandò in alto mare e la successiva vittoria ottenuta dalle truppe papali a Frosinone il 30 gennaio contro i ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...