DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] , Napoli 1902, pp. 137-47; L. E. Kastener, Desportes et A. D., in Revue d'hist. littéraire de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codice della poesia di A. D., in Rass. critica d. letter. ital., XVI (1911), pp. 161-67; Id ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] produzione esigevano una manodopera dotata, almeno, dell'istruzione di base.
Nel 1818 il C. aveva compiuto un nuovo viaggio in Francia e in Inghilterra. Nei primi giorni di settembre, a Londra, era stato aggregato alla massoneria di rito scozzese ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] di Borgoforte. Nel 1396 alla lega si univa anche il re di Francia Carlo VI: l'anno dopo Bonifacio IX assolse il G. da di lui e, tra gli altri accordi, ne era sortita una nuova alleanza matrimoniale, quella del G. con Margherita, sorella di Carlo, ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] tra i due partiti, il Misuri venne a trovarsi di nuovo nel partito fascista e il caso si riapri drammaticamente (in Italia, il 10 giugno 1940, la guerra all'Inghilterra e alla Francia, il B. rientrò in Italia a disposizione del ministero. Nell'inverno ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] un posto di primo piano, la M. era decisa a valersi della nuova parentela con i Barberini per scalzare dal potere il cardinale Camillo Astalli e stringere rapporti con la Francia e il cardinale Mazzarino. Già nell'autunno del 1653 la M. poté ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] non si lasciò smuovere dall'offensiva diplomatica sferrata subito dopo la morte del padre. Francia e Inghilterra avevano colto l'occasione dell'omaggio al nuovo re per ristabilire i rapporti diplomatici interrotti nel 1856 dopo il congresso di Parigi ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] con l'Associazione nazionale italiana contro il mancato aiuto della Francia al Piemonte, si concludeva nella delusione dell'intervento francese contro la Repubblica Romana. Di nuovo nell'America settentrionale, i suoi ripensamenti sul dopo '48 si ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] negli anni successivi oltre che in Inghilterra anche in Francia, in Belgio e in Spagna, e si stabilì protezionismo nella politica e nell'industria ital. dall'unificaz. al 1887, in Nuova Riv. stor., L(1966), pp. 42-86; A. Salvestrini, I moder ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] l’avanzata dei Turchi senza aver potuto garantire al nuovo regime la necessaria stabilità. Quando, infatti, nel ; XXII, 3).
Nonostante sia Firenze sia Siena fossero legate alla Francia, i rapporti tra le due città furono improntati in questi anni ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] politici che l'Italia avrebbe dovuto far valere nei confronti della Francia.
Di rilievo, nel 1918, il suo dissociarsi, con pochissimi in seno al Comitato centrale dell'A.N.I. e di nuovo proposto a D'Annunzio: segni di un intento eversivo cui faceva ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...