CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] tanta ipocrisia di amor fraterno", predicato dalla "seduzione di Francia, nostra perpetua meretrice" (a Cheney, 10 giugno 1848, forse anche per una ultima forma di realistica valutazione della nuova parte politica in ascesa, si avvicinò a un certo ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] che dalla Spagna tentavano di espandersi nella Francia meridionale. Buoni rapporti G. II ebbe . II non ebbe il tempo di conoscere le reazioni imperiali a queste sue nuove iniziative. Morì infatti l'11 febbraio (giorno in cui lo si commemora) ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] all'A. parte decisiva nella politica del Regno. Nel nuovo e più lungo esilio della corte in Sicilia, l i rapporti in genere col mondo napoletano, G. Castellano, Napoli e Francia alla vigilia della guerra del 1798 in una relazione del marchese di Gallo ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] dirigenti socialisti a intuire le possibilità offerte dalla nuova congiuntura agricola e a sfruttarle praticamente con l'organizzazione di cui era segretario S. Bezzi, emigrava in Francia. A Parigi diresse cooperative fra operai italiani esiliati ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] di studi di storia e di politica estera apparsi nella Nuova Antologia, Rassegna nazionale, Politica, Rivista d'Italia, ecc E. Decleva, Da Adua a Serajevo. La politica estera ital. e la Francia, 1896-1914, Bari 1971, p. 461; A. Granisci, Note sul ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] così dimettersi dal suo vecchio reggimento, perché i nuovi compiti gli impedivano di comandarlo personalmente e Ferdinando di posizione del G. nel conflitto dell'Impero contro la Francia di Luigi XIV. Probabilmente in base a considerazioni di natura ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] e per nulla intimorito dall'attentato, con la nuova fama di miracolato che subito si formò tra la Tumultos de la Ciudad y Reyno de Napoles en el año de 1647..., León de Francia 1670; M.lle de Lussan, Histoire de la revolution de Naples 1647-48, Paris ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] incarico di aiutante di campo del principe Umberto.
Dopo brevi soggiorni in Francia e in Egitto, morì a Firenze il 5 apr. 1865.
Tra , vedi L. Rava, F., Garibaldi e L. C. Farini, in La Nuova Antologia, il sett. 1903, pp. 129-48; I. Nazari Micheli, F., ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] abbracciare la causa repubblicana e unitaria: ne nacque una nuova trama, ma, alla vigilia dell'insurrezione programmata per nella scelta della costituzione spagnola.
Non appena si ebbero in Francia e in Italia le novità di inizio 1848 il L. si ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , all'età di poco più di vent'anni decise di emigrare in Francia, a Marsiglia, da dove si spostò poco dopo a Malta, poi , pp. 55-68; A.A. Mola, A. L. gran maestro della nuova Italia (1885-1896), Roma 1985; F. Cordova, Massoneria e politica in Italia ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...