CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] della sconfitta di Adua, il Rudinì si apprestò a costituire il suo nuovo governo, il C. vi assunse (10 marzo 1896) la carica di offensiva inglese nel Sudan, e un intervento diplomatico sulla Francia per la questione tunisina.
In realtà, proprio sulla ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] riprese sollevato dal governo italiano che con la mediazione della Francia cercò di strappare a Roma un atto di clemenza; lui quando si cercò di trovare un accordo con le forze nuove degli anarchici e degli internazionalisti. In questo ruolo il C. ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] l'incarico offertogli dal re di formare il nuovo governo. Scrisse una nobilissima lettera a Napoleone III, rammentandogli la vecchia amicizia e le antiche promesse, per esprimergli francamente la propria amarezza ed esortarlo a non abbandonare ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] . Ma appena arrivato a Buda venne raggiunto da una nuova deliberazione del Senato, che gli ordinava di andare in Polonia . di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere degli ambasciatori in Francia,B. 10, nn. 3, 5-81, 83-84, 86-88, 128- ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] prese parte al sanguinoso scontro di Asseiceira, dove riportò una nuova ferita ed in seguito al quale ricevette la croce di cavaliere , di conseguenza, fuggire dalla Spagna.Dopo un soggiorno in Francia, nel 1843 il D. poté rientrare in Piemonte e ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] alleanza dei Borboni di Lucca col partito legittimista di Francia.
Nel 1846 Ferdinando riuscì a realizzare una sua grande del suo atto, perché non riuscì a cogliere la nuova linea politica del re di Sardegna indirizzata verso le annessioni ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] , nel luglio del 1797, era l’esempio di una nuova figura di ufficiale, dove il carisma sulla truppa nasceva dall soldato di Pino, non fu sufficiente per evitare all’esercito franco-cisalpino di rinchiudersi ad Ancona, dove nel mese di novembre ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] mercé l'opera dell'oratore straordinario Andrea Badoer e del nuovo bailo Antonio Tiepolo. Ancora nella primavera del 1574 il da N. Tommaseo, Rélations des ambassadeurs vénitiens sur les affaires de France au XVI siècle, Paris 1838, 11, pp. 1-101; il ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] colla nuova politica di allontanamento dalla Spagna e di conseguente avvicinamento alla Francia, accolse buon cattolico non avrebbe dovuto aver nulla a che fare con il re di Francia, era pur vero che gli alleati della lega non avevano mai fatto niente ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] campo, l’ormai principe di Moliterno, nuovamente rimasto senza risposta da parte dell’interlocutore s., 608, 636, 657, 663; A.M. Rao, Esuli. L’emigrazione politica italiana in Francia (1792-1802), Napoli 1992, pp. 245, 277, 300-303, 335, 368, 410-412, ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...