SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] il 18 luglio, Gregorio IX scriveva al re di Francia denunciando il pactum execrabile contratto da Federico II con e Federico II era destinato a riaprirsi cinque anni dopo, con un nuovo scambio di accuse e con la ripresa di un'attività diplomatica, che ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] pubblicati nel 1794 e composti a Napoli o forse addirittura in Francia, come lascia supporre l'accenno alla grande distanza che lo in Sicilia non fosse lontano; nondimeno, poiché anche il nuovo arcivescovo di Palermo, mons. Filippo Lopez y Royo, ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] vescovo di Lucca, N. si imbarcò per la Francia. Il 24 agosto giunse ad Avignone, dove rinnovò solennemente consultazione dell'Archivio Vaticano, Città del Vaticano 1947, pp. 59-76; G. Villani, Nuova cronica IX, 73, 75-6, 95-6, 101, 112, 116, 120, 143 ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] opera: la Historiadella città diCamerino. Il trasferimento in Francia, avvenuto podo dopo, l'incarico di storiografo regio e ad una ristrutturazione della materia, come i nuovi indirizzi storiografici avrebbero pur preteso. Superò il Lilii nel ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] sett. 1493 era cardinale di S. Sabina, non partecipò alla vita pubblica; ebbe di nuovo un ruolo politico soltanto quando i rapporti fra il papa e la Francia cominciarono a peggiorare. Nell'ottobre 1494 egli protestava energicamente contro il modo di ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] Dopo vari altri colloqui con Ottone F. lasciò la Germania per recarsi in Francia (marzo 1202), con il difficile compito di guadagnare il re Filippo II Augusto alla causa del nuovo sovrano tedesco. Nell'autunno dello stesso anno fece ritorno a Roma.
F ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] non ottenne gli effetti desiderati. Varie circostanze giocarono sfavorevolmente e la politica inaugurata dal nuovo segretario di Stato, propensa in modo spiccato alla Francia, non lo agevolò.
Alla conclusione della nunziatura a Vienna, come voleva la ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] presbitero era evento raro e costituiva quindi un grande onore. Nella sua nuova funzione E. compare per la prima volta in una bolla papale del 1131 E. fu inviato come legato nella Francia meridionale per rafforzare il partito di Anacleto, capeggiato ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] non è in alcun modo provato che nel 1492 lo seguisse in Francia, dove il cardinale si era rifugiato in seguito all'elezione di papa di governo, non limitati dal Senato dei quaranta di nuova istituzione.
Aderendo alle disposizioni pontificie, il F. ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] l'innalzamento dell'albero della libertà dinanzi alla porta del ministro di Francia, "malgrado l'odio che il partito dominante dimostra verso i Giacobini"; sull'arrivo del nuovo console francese a Livorno. Diede anche notizia dell'invio del conte F ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...