LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] delle importanti strade di collegamento che dall'Italia conducevano in Francia e dalla Germania alla valle del Rodano. Nei secc. innalzato intorno all'anno Mille. Le prime fondazioni della nuova chiesa furono gettate a partire dalla metà del sec. ...
Leggi Tutto
PROVINS
M.C. Hubert
(Pruvinum nei docc. medievali)
Città della Francia, posta nella regione di Brie, nell'od. dip. Seine-et-Marne.P., le cui origini rimangono oscure, compare come capoluogo di pagus [...] sporgente. Il corpo longitudinale restò incompiuto malgrado una nuova campagna di lavori avviata all'inizio del sec. Provins (Seine-et-Marne), in Dictionnaire des églises de France, IV D, Ouest et Ile-de-France, Paris 1968, pp. 132-138; J. Mesqui, ...
Leggi Tutto
COLMAR
M.C. Heck
(lat. Columbarium; ted. Kolmar)
Città della Francia nordorientale, capoluogo dell'Alta Alsazia (dip. HautRhin).Un primo centro fortificato, Argentovaria (coincidente con l'od. sobborgo [...] S-E lo Steinbrückertor. I sobborghi furono integrati in una nuova cinta muraria negli anni 1252, 1287 e 1328. Grandi assi des origines à 1914, Strasbourg 1983; Histoire de Colmar, a cura di G. Livet (Pays et villes de France), Toulouse 1983.M.C. Heck ...
Leggi Tutto
Aigues Mortes
B. Sournia
Città della Francia meridionale nel dip. del Gard. Primo porto del regno capetingio sul Mediterraneo e luogo di imbarco per le due crociate di s. Luigi (1248 e 1270), A. fu [...] nella laguna. Nel 1246 s. Luigi concesse alla nuova città la Carta di fondazione, con importanti franchige Re, detta anche Tour de Constance (dal nome di una principessa di Francia sposata a un conte di Tolosa nel 1158); compiuto prima del 1248, ...
Leggi Tutto
AVALLON
E. Vergnolle
(lat. Aballo)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Yonne), A., l'Aballo della Tabula Peutingeriana, occupa un promontorio che domina la valle del Cousin. I duchi di Borgogna, [...] una postierla che fu demolita nel 1768, e a O la 'porta nuova', datata 1720.L'edificio medievale più significativo di A. è chiesa di certa conoscenza della prima architettura gotica dell'Ile-de-France; d'altra parte la volta sulla tribuna occidentale ...
Leggi Tutto
CAHORS
M. Durliat
(lat. Divona Cadurcorum)
Centro della Francia meridionale, capoluogo del dip. Lot, situato nella regione dell'Agenais-Périgord-Quercy.La città di C. sorge su una grande ansa del fiume [...] in piedi in epoca merovingia. Entrata nelle mire dei re franchi, che se la disputarono, C. conobbe un periodo di riguardano altro che la riparazione delle fortificazioni e dei ponti.Nuovi lavori di edilizia civile e religiosa furono intrapresi solo ...
Leggi Tutto
Albi
J.L. Biget
(lat. Albiga, Urbs Albigensis)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. di Tarn, il cui sito corrisponde a una piana triangolare determinata dal fiume Tarn e da uno dei [...] questi nuclei iniziali fu riempito progressivamente da nuove costruzioni nel corso del secolo seguente, Hervé, Y. Thebert, Expressions iconographiques et monumentales du pouvoir d'Etat en France et en Espagne à la fin du Moyen Age: l'exemple d'Albi ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] arricchisce di nuovi apporti, attraverso l’arte islamica e i contatti con l’arte bizantina. Nella Francia meridionale, poi di confronto con l’arte imperiale di Bisanzio; per le vetrate, nuovo è il modo in cui esse si prestano all’esposizione di un ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] poi di B. Ochino), Ferrara (alla corte di Renata di Francia che ospitò nel 1536 Calvino), Lucca (con Pier Martire Vermigli di vecchie costruzioni piuttosto che di un’esecuzione di nuovi progetti. Tra i rari esempi in ambienti non riformati ...
Leggi Tutto
Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] manifestando differenziazioni nazionali, che erano portatrici di idee nuove, pur complicando i criteri di definizione. Il Regno University). Negli anni 1970 in Gran Bretagna e in Francia si ebbero importanti esempi di p. scientifici e tecnologici ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...