GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] i Medici in città. Il 30 giugno il G., in compagnia di Luigi Della Stufa, partì per una nuova missione diplomatica presso il re di Francia, che si trovava a Milano, anch'essa dettata dalla necessità di trovare aiuti e alleanze per riconquistare le ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] e la volenterosa legazione di Agostino Spinola, Genova nel 1682 era di nuovo costretta a lasciare l'Oriente. Solo nel 1745, grazie al consenso della Francia nel quadro delle mutate alleanze internazionali, i rapporti con la Turchia si riannoderanno ...
Leggi Tutto
CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] , il cui primitivo intransigentismo si era trasformato in acceso filonazismo.
Nella Nuova Antologia, 1° apr. 1937, pp., 247-260, era apparso ripensamento solo dopo la vittoria italo-tedesca sulla Francia. Nell’agosto del 1939 aveva peraltro, venduto ...
Leggi Tutto
MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] case e industrie. Il padre del M. sancì questo nuovo status acquistando nel 1744 uno spazio funebre "sibi nepotibus atque la politique e delle Recherches et considérations sur les finances de France (1758) di F. Véron Duverger de Forbonnais; ma più ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] maschi erano morti in tenera età. Rimasto vedovo, passò a nuove nozze con una certa Elisabetta, vedova Melocchi, ma dal VII (1905), pp. 15-48. Per le novelle si veda: L. Di Francia, Novellistica, II, Milano 1924, pp. 643-648; M. Righetti, Per la ...
Leggi Tutto
BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] aspetto, cercando di dare a tutta la materia una nuova impostazione. Se si accostano queste Allegationes al Consilium già v (la pretesa dei Savoia sarebbe risalita a Margherita di Francia, moglie di Emanuele Filiberto), lo scopo polemico più evidente ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] editi a Parma, il primo nel 1763 dedicato al delfino di Francia, e il secondo nel 1767 a Ferdinando di Parma. In pp. 80, 82; M. Cermenati, Leonardo a Roma nel periodo leoniano, in Nuova Antologia, 16 maggio 1919, p. 115; U. Benassi, Il Frugoni e i ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] obbligazioni (II, pp. 168-174) intitolato La fotografia nella nuova legge sui diritti d’autore, considerato da Italo Zannier (1985 del 1937 con gli amici Bertoglio e Mario Roccavilla in Francia ed Europa centrale, di cui restano suoi diari inediti. ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] l'esempio di maestri come il Cornelio, Francesco D'Andrea, Leonardo Di Capua lo avvicinarono naturalmente alle nuove idee venute dalla Francia e sviluppate dagli Investiganti. Il D. frequentava i figli del Di Capua, Nicola Cirillo, Niccolò Amenta ...
Leggi Tutto
La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] a Winckelmann) che le arti si sviluppino solo in regime di libertà, e con la pretesa che la nuova patria della Liberté, la Francia, dovesse ormai essere di diritto la sola patria dell’arte. Rispondendo duramente a questa party line della Convention ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...