Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] matematico, che ebbe il suo massimo sviluppo in Francia e impiegò come strumento di indagine la matematica belga L.-A.-J. Quételet è da considerarsi il fondatore non solo della nuova corrente, ma di tutta la s. moderna. Nel 1835 egli formulò la ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Club del libro. L’offerta si arricchisce con le opere di nuovi editori impegnati culturalmente, politicamente e socialmente: Editori Riuniti (1953), Il Mulino (1954), Feltrinelli, Franco Angeli e Mursia (tutti sorti nel 1955). Lo sviluppo economico e ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] gli stimoli ai nuclei del tronco encefalico e di là per nuove vie ai muscoli (per il tono di conservazione e di recupero al tentativo di monarchia universale della Spagna prima e della Francia poi e trovò la sua classica formulazione soprattutto in ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] bizantini Belisario e Narsete e in quelle dei re franchi Carlo Martello, Pipino il Breve e Carlomagno contro Stati a forte potere centrale e soprattutto con l’introduzione di nuovi mezzi bellici (armi da fuoco portatili, artiglierie leggere ecc.) e ...
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Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] alcun intervento dell’uomo. Poco più tardi, in Francia, venne costruito un telaio per tessitura a schede la qualità dei prodotti e servizi offerti ovvero aprono mercati con nuovi beni, con effetti sul fatturato e sulla competitività delle imprese. ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] alla compressione subita durante la Prima guerra mondiale seguì una nuova grande ondata di lotte: nel 1919-20 in gran alla rivoluzione conservatrice del primo ministro M. Thatcher.
In Francia il movimento rimase sotto la guida della CGT fino alla ...
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Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale (7924 km2; 215 comuni, con 1.206.216 ab. nel 2020; densità 152 ab./km2), istituita con legge Cost. 1/31 gennaio 1963. La sua [...] guerra mondiale l’esodo è stato intenso verso paesi europei come la Francia, il Belgio, la Germania, pur continuando anche verso le tradizionali mete dal Giappone e dai paesi asiatici di nuova industrializzazione.
Nel settore terziario si sono ...
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Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] denari marchesini), l. terzola (di 240 denari terzaroli), e in Francia l. parigina (livre parisis) del valore superiore di 1/4 alla di 625 l. per 1 dollaro USA (il 30 marzo 1960 la nuova parità aurea di 0,00142187 g di fino fu comunicata all’FMI). ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] realizzare, sul piano della vita economica e sulle tracce della nuova scienza liberistica, quell'affrancamento dell'uomo dalla servitù e ha posto come punto di riferimento, soprattutto in Francia, delle correnti che si contrapponevano al marxismo ( ...
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Economista italiano (n. Varese 1943). Ordinario di economia politica nell'univ. Bocconi di Milano, ne è divenuto rettore nel 1989 e presidente dal 1994. Uno dei maggiori economisti italiani, ha contribuito [...] sciolto la riserva, ha accettato l'incarico di primo ministro del nuovo governo e ha assunto anche ad interim la carica di ministro 2013, giorno di insediamento del nuovo governo guidato da E. Letta. Accademico di Francia dal 2014. Saggista prolifico, ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...