BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] B. il pagamento di una parte della dote di Elisabetta di Francia, terza moglie di Filippo II, che era in quei mesi . 1561 quando venne aperta, con la medesima ragione sociale, la nuova compagnia di Anversa, di cui erano con lui soci Ferrante Sbarra ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] rilevabili in Italia, stavano i 18 della Germania, i 43 della Francia, i 44 della Gran Bretagna e i 114 negli Stati Uniti fortune della casa, ma usciva anche, nel 1927, un nuovo telaio progettato appositamente per autobus, l'Omicron. Nel decennio ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] da ultimo causati dagli interessi del G. e dei suoi nuovi soci francesi nel settore automobilistico, erano sfociati in una rottura con continuò a essere in quegli anni in primo luogo la Francia, ove pure era stato processato e condannato nel gennaio ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] così rimesse di denaro a Bologna e si aprirono nuove filiali a Macerata e a Perugia: i Buonaccorsi 1911, n. 4788; Id., Lettres closes et patentes interessant les pays autres que la France, a cura di J. M. Vidal-G. Mollat, Paris 1913-1950, nn. 902 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] farà calare le esportazioni, fino a raggiungere di nuovo l’equilibrio della bilancia commerciale, annullando l’afflusso di essere investito in patria. Al contrario Olanda, Inghilterra, Francia, Genova sono capaci di attirare l’oro spagnolo perché lo ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] ; egli conservava la firma, nel caso si fosse trovato in Francia, ma non era più governatore della ditta.
Alle compagnie di arte . 1582 la ditta fu rinnovata per quattro anni sotto la nuova ragione sociale "Paolo, Bernardino Buonvisi e C." che venne ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] coi Persiani e i Portoghesi di un'intesa militare con la Francia, da sostituire a quella con Venezia, la cui potenza appariva cercando nel contempo di aggirare la richiesta turca di una nuova formulazione degli accordi di pace, che in quel momento ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] sentire parlare di politica dei redditi (come l'Italia, la Francia e la Germania) ma che sperimentavano forme di cooperazione tra forze v. Dore e altri, 1994), sembra che si siano aperte nuove prospettive per le politiche dei redditi. A ciò può avere ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] chiamato a dare il suo contributo alla stesura delle nuove leggi e dei nuovi statuti del Comune. Nel 1370 fu a Padova con Nicolò II d'Este, ed abbia inoltre prestato 7.000 franchi a Dino Rapopdi, debitore del cugino Giacomo. Divenuto uno degli uomini ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] nei forni a riverbero. All'inizio degli anni Sessanta, per poter meglio assolvere questi nuovi impegni (alcune proposte gli venivano dalla Savoia, dalla Francia e persino dal Belgio), lasciò la Badoni, il cui riassetto era in ogni caso avviato ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...