La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , di suggerimenti già armonizzati al servizio di una società moderna: già in Francia s'era attuato, contemporaneamente alla celebrazione letteraria dei nuovi ideali, lo spoglio dei materiali ancora fruibili della cultura classica e medievale. Ciò ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e i modelli antichi.
Nei conflitti dei gruppi letterari (le polemiche degli autori 'antichi' e 'moderni' in Francia, dei 'vecchi' e 'nuovi' libri in Inghilterra) il predicato 'classico' inteso come 'perfetto' perde il suo significato di 'antico ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] realismo e realismi oggi. 2. Il neorealismo in Italia e in Francia: a) vicende e valori del termine; b) caratteri e fasi ed era stato ormai emarginato.
La costituzione del Fronte nuovo delle arti appariva come una rinuncia almeno parziale alle istanze ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] a capo il suo Galileo», non avesse contrastato alla Francia la gloria del suo Cartesio, all'Inghilterra quella intelletto»), viene poi riafferrato dal timore delle conseguenze che la nuova scienza e la filosofìa della «materia pensante» possono avere ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] ghibellino ‒, è comunque significativo che per tutti Federico sia il punto d'inizio, la premessa necessaria della nuova storia del Regno.
In Francia, dove una monarchia forte esiste invece da tempo, si va configurando quello che non c'è ancora in ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] o Gnoli (per meglio dire Giulio Orsini), ma in Francia Leconte de Lisle, facendo posto naturalmente al Victor Hugo della italiana nel secolo XIX, cit., I, pp. 3 sgg.
7 La letteratura della nuova Italia, I, Bari, Laterza, 1914, p. 25.
8 Cfr. U. Bosco ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] basati sulla preferenza per specifici tipi e stili storici di letteratura. Così possiamo parlare di un nuovo classicismo novecentesco: in Francia esso si è solitamente combinato con il conservatorismo politico, con un appello all'ordine, ed era ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , ancor fedeli a un metodo e ad un principio di orientamento franco-inglese (quantunque non pur Taine e Renan, ma Bréal e Stuart , Spencer e Guyau, Bain e Max Müller fossero ora i nuovi maestri).
Ma il decennio era tramontato appena, era ancor fresco ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] Sei e Settecento, il deismo inglese farà fruttificare quel seme; ma a lui Bruno non restò che tornarsene in Francia.
Nuovo breve tentativo di vivere, insegnare, far conoscere e apprezzare il proprio pensiero novatore, a Parigi. Fuga velocissima in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] arte preconizzata da Georg Wilhelm Friedrich Hegel, la scienza sembra preannunciarne nuovi esiti.
È ciò che auspicò in Italia il gruppo che accogliere fino in fondo ciò che si predicava in Francia.
Perfino Luigi Capuana, che a differenza di Verga ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...