BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Giulia.
Nell'ottobre del 1585 il B. rientrava in Francia al seguito dell'ambasciatore Castelnau: il quale ai primi . stor. della letter. ital., CXXXIV [1957], pp. 333-338; Id., Un nuovo documento del processo di G. B., ibid., CXXXVI [1959], pp. 91-96; ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Turchia. Si pensi ai fiumi d’inchiostro versati in Francia riguardo il foulard islamico, sentito come un attacco alla Beck-Peccoz, Torino 2008 (in partic. H. El Ehwany, Le nuove leggi egiziane in materia di statuto personale; R. Aluffi Beck-Peccoz, ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] ciclo rituale kaiko della tribù dei Tsembaga Maring della Nuova Guinea. Le regole di questo ciclo rituale governavano le caractère surnaturel attribué à la puissance royale, particulièrement en France et en Angleterre (1924), Paris 1961 (tr. it.: ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] 1218. Riconciliato con Enrico III e con la Chiesa, Luigi di Francia si imbarcò a Dover il 28 sett. 1217: lo accompagnarono fin motivi venne dato incarico a Walter of the Hithe di fabbricare un nuovo sigillo, che venne usato per la prima volta il 3 o ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e contrito, dopo di che si pensò di mandarlo in Francia, poi a Loreto (21 sett. 1562) e, quando già Bari 1929, pp. 71-98; C. Morandi, B.,Campanella,Scioppio e Bodin, in Nuova riv. storica, XIII (1929), pp. 339-344; M. De Bernardi, Il concetto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] perché si è trattato e si tratta di farli come è stato fatto al re di Francia" (Arch. di Stato di Roma, Arch. Giustiniani, b. 103, 5 ag. ulteriori conferme. All'interesse del G. per il Francia fa di nuovo allusione Malvasia in un passo della vita di ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] la cura d'anime affidata a membri dell'Ordine, respinse la vecchia richiesta di escludere gli stranieri dall'Ordine in Francia e due nuove condizioni, l'una di un giuramento di fedeltà, che suonava sanatoria di passati sospetti, e l'altra di rinuncia ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] arciprete di S. Maria in Cosmedin, incaricandolo di eseguire una nuova edizione della Roma sotterranea di A. Bosio e del suo rifacimento si sparse addirittura a Firenze, a Napoli e fino in Francia la voce che egli fosse stato arrestato e nel 1762 l ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] lui uno dei giudici più informati e acuti dell'impatto della nuova scienza sulla cultura e la società italiana nei secoli XVII e uomo vicino al Bottari esercitasse un'influenza nelle relazioni tra Francia e S. Sede). Tuttavia l'ipotesi (di G. Natali ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dei cardinale. L'8 ott. 1468 B. fu di nuovo trasferito dal vescovato di Tuscolo a quello di Sabina. Allorché dei suoi predecessori e nominò B. legatus a latere per la Francia, la Borgogna e l'Inghilterra. Suoi compiti erano: cercare di arrivare ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...