Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] rimasto unico erede dei vasti possedimenti nel Vicentino e nel Veronese. Il nuovo vescovo di Parma decise, con i suoi beni, di fondare un a O., Pier Damiani, allora legato papale in Francia, prese l'iniziativa di scrivere all'arcivescovo Annone ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] in seguito al quale giunsero sussidi dalla Francia, dall’Inghilterra, dalla Germania, dall’Ungheria (25 marzo 1253); Vita beati Petri martiris, in Acta Sanctorum..., Aprilis, III, nuova ed. a cura di J. Carnandet, Parisiis-Romae 1866, pp. 686-727; ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] al mancato appoggio del metropolita milanese, fu una nuova dimostrazione dell'importanza e del potere assunto dall Lodovico II; A., convinto dell'inutilità di rivolgersi ad una Francia priva di forze, lontana ormai da interessi per la corona imperiale ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] suo protettore.
Il 21 giugno 1567 il C. proibì l'esercizio della "nuova religione pretenduta riformata". In seguito ad un breve di Pio V, dell delle guerre di religione che travagliavano la Francia e si ripercuotevano anche nel possesso pontificio ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] di Pietro Lombardo per il tempo dei suoi studi in Francia. L’abate cisterciense aveva in effetti aiutato il giovane a Parigi per un breve lasso di tempo, Pietro aveva nuovamente bisogno di sostegno. Bernardo chiese quindi all’abate Gilduino di ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] costituì una congregazione particolare per gli Affari ecclesiastici di Francia, che, tra l'altro, giunse alla firma di un nuovo concordato (1817), che però non venne mai ratificato dalla Francia.
L'8 marzo 1816 il D. fu nominato vescovo suburbicario ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] di storia patria, XV (1892), p. 418; Id., Renata di Francia duchessa Ferrara, II, Roma 1893, pp. 272-279, 520 s.; 2, ibid. 1951, p. 240; A. Casadei, F. F. da Faenza, in Nuova Riv. stor., XVIII (1934), 2-3, pp. 3-34 (con importanti documenti d' ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Sacro Collegio dovette prendere posizione non più a favore della Francia o della Spagna, ma pro o contro donna Olimpia e 1908, passim; E. Masi, Cristina di Svezia e il cardinale A.,in Nuova Antologia, s. 4, LXXXI (1899), pp. 685-706; L. Grottanelli, ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] da ogni parte d'Italia e d'Europa (specialmente dalla Francia): gli avversari accusarono il C. di aver ottenuto il breve Padova 1962, pp. 402-403, 405; C. Piccirillo, Le "idee nuove" del padre Curci sulla questione romana, ibid., pp. 624-625, 631 ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] in Lazzaretti. E tale fu poi sempre, dopo un importantissimo viaggio in Francia nel 1873. In questa lieve modifica vanno letti, probabilmente, un'allusione al Lazzaro del Nuovo Testamento e certo l'influsso della lettura di un romanzo di G. Rovani ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...