Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] monastero presso Classe, in contatto con G. dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine del 594 e sicuramente nel C. Vogel, ivi 1957, p. 93.
Gregorio di Tours, La Storia dei Franchi, a cura di M. Oldoni, II, Milano 1981, pp. 478-87.
Isidori ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Uomo' (prima parte del suo Nome divino), di modo che questo nuovo Essere conteneva, per il suo nome e per la scintilla divina introdotta della gioventù fu arruolata e mandata a combattere in Francia senza che la maggior parte abbia fatto ritorno. ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] di termini ripresi dalla tradizione più antica della Chiesa o decisamente nuovi, ispirati magari da altre Chiese dell’Occidente secolarizzato, come quelle di Francia e Spagna, che vivono le medesime problematiche: catecumenato, itinerari catecumenali ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] personaggio di M., e di ciò che ella rappresentava di nuovo e anche di antico: da una parte la Chiesa ritornata The Myte and the Cult of the Virgin Mary, London 1976 (trad franc. Seule entre toutes les femmes. Mythe et culte de la Vierge Marie, ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] Preller e A. H. Krappe in Germania e P. Decharme in Francia, e la cui influenza si esercita ben al di là dei v. Lévi-Strauss, Anthropologie..., 1958; tr. it., p. 25).
b) Nuovo approccio: da Mauss a Dumézil
È un'altra via quella che s'annunzia nell ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] . Rimarcando l’autorità e la sovranità del re di Francia il giurista si poneva sulla via della piena assunzione, in inizia ad affacciarsi un quadro giuridico e politico del tutto nuovo. A emergere sono infatti gli iura delle monarchie nazionali, con ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Chiesa almeno col lascito di essa, che apparve alla nuova classe dirigente un mezzo indispensabile per garantire la conservazione dal sacerdote Niccolò Coleti, 1717-1722.
51 La gara era con la Francia, per la Gallia Sacra.
52. D. Hay, The Church in ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Giuntella, La FUCI tra modernismo, Partito popolare, cit., p. 179; F. Finotti, Non modernisti ma moderni. La nuova apologetica tra Italia e Francia da Fogazzaro a Montini, in Antonio Fogazzaro e il modernismo, a cura di P. Marangon, Vicenza 2003, pp ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , i cinematografi, e restringere l’esercizio, com’è ora in Francia, a pochi giorni la settimana?»12, osservano i padri de « un esplicito richiamo di Paolo VI29.
Il cinema e le nuove esperienze spettatoriali: i Discorsi di Pio XII
L’ambivalenza dell’ ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ’Impero romano occidentale, di cui la Gallia e la Francia in quel momento evidentemente non facevano parte106. Con la Christiano, éd. par H.-X. Arquillière, Paris 1926; una nuova edizione è in R. Dyson, James of Viterbo, De regimine Christiano ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...