CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] in attesa di essere chiamato a Roma per un nuovo incarico, eventualmente per ritornare a Lisbona dopo che fossero piemontese sono offerti da A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille 1920, ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] , prima a Siena, poi alla Certosa di Firenze, infine in Francia, a Grenoble e a Valence.
Qui, insieme con il gesuita G trattative con quella Reale Corte" (Maturi, p. 99). Dopo un nuovo scambio di note tra il Circello e il Consalvi, avvenuto tramite il ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] e annunziò loro il proposito di recarsi in Francia.
Nel settembre dello stesso anno il pontefice scrisse documentazione sull'attività di Giovanni. Occorre giungere all'885 per avere di nuovo sue notizie: egli è tra i sottoscrittori degli atti di un ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] d'ufficio della nunziatura (dispense, processi ecc.) 2 milioni di franchi, limitandosi a versarne al ritorno a Roma soltanto 400.000.
Al inizio di giugno, il sinodo diocesano. Tra i nuovi impegni nelle congregazioni (come prefetto della Segnatura di ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] 'arbitrato condotto dallo stesso Bonifacio VIII tra Filippo IV di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra (30 giugno 1298).
La accesso al monastero, il L. fece costruire una chiesa nuova di notevole imponenza e bellezza architettonica. L'edificio, eretto ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] di una paziente ricerca dei codici (e significativo per il nuovo clima di cui partecipava il B. è il fatto che a cura di G. Mollat e G. de Lésquen, n. 760, p. 114; Epistola Francisci. Petrarca ad Iohannem de Columna, 10 sett. 1340, Fam. 1, IV, ep. 4 ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] Nizza come sede dei colloqui del papa con Francesco I di Francia, ci consente di intuirne il suo ruolo; non si conosce altre tre, S. Quilico, S. Silvestro e S. Maria Nuova, furono restaurate e abbellite. Tali iniziative sono senza dubbio da ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] a Torino), dal 1643 al 1644 il G. fu di nuovo nella capitale sabauda, continuando l'attività di oratore. Anche Torino 1790, p. 131; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina di Francia duchessa di Savoia, Genova 1869, II, pp. 486 s.; Id., Storia ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] cardinale prete del titolo di S. Clemente a Roma. La nuova dignità conferitagli da Innocenzo XII lo destinava ad entrare in una condanna formale dell'operato dell'assemblea del clero di Francia, che fu rimandata al 1718, con l'emissione della ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] , trascorse come ostaggio dell'imperatore e del re di Francia presso la corte pontificia di Giulio II. Il F., 1888, pp. 367-94; D. Gnoli, Raffaello alla corte di Leon X, in Nuova Antologia, 16 apr. 1888, p. 585; V. Rossi, Introd. a Le lettere di ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...