GUINEA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(App. III, I, p. 801; IV, II, p. 124)
Con la fine dell'esperienza marxista (1984), la G. ha modificato sensibilmente la sua strategia economica, restituendo [...] a causa del lungo periodo d'interruzione dei rapporti con la Francia: in particolare la banana, che era uno dei prodotti agricoli su basi democratiche. Nel dicembre 1990 fu approvata la nuova Costituzione, che sanciva la fine dello stato a partito ...
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(VIII, p. 635; App. II, I, p. 490; III, I, p. 295; IV, I, p. 342)
Alla data dell'ultimo censimento (giugno 1976) la popolazione del C. ammontava a 7.663.246 ab.; stime più recenti (1988) effettuate dagli [...] i responsabili, fra cui lo stesso Ahidjo, autoesiliatosi in Francia. Nell'aprile 1984 ci fu la sollevazione di un reparto con il Congresso del partito, che assunse la nuova denominazione di Rassemblement démocratique du peuple camerounais. Dopo ...
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. Si distinguono due tipi di truppe aerotrasportate: quelle - dette anche aviolanciate - particolarmente addestrate e munite di speciale armamento, destinate ad essere trasportate in volo sulla zona di [...] divisione fu trasportata per via aerea dall'Inghilterra in Francia, per alimentare la resistenza al trasporto aereo di scomponibili.
Anche in una guerra futura definita dall'impiego di nuove armi, sia pure atomiche, il fante, comunque trasportato ed ...
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Oltre all'antagonismo franco-italiano, molti altri elementi contribuirono a rendere precarî i risultati dell'accordo di Londra del 22 aprile 1930: tra essi, la ripresa dell'imperialismo giapponese, il [...] .
Il 9 dicembre 1935 si riunì a Londra la nuova conferenza con la partecipazione dell'Impero britannico, degli Stati Uniti d'America, del Giappone, dell'Italia e della Francia.
Suo programma era: a) determinare il tonnellaggio complessivo delle ...
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L'Italia fu il paese in cui, alla fine della seconda Guerra mondiale, si verificò con maggiore acutezza un ritorno di spirito federalista, nell'ambito nazionale, con tendenze a più o meno ampie autonomie [...] U., dell'URSS, della Gran Bretagna e della Francia, sovrappose all'orientamento delle popolazioni tedesche l'interesse delle del conflitto, come ricerca di un mezzo sicuro per evitare nuove guerre. La Società delle nazioni era fallita per aver voluto ...
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Al principio del 1938 operavano in Cina due armate giapponesi: nel nord, quella al comando del generale H. Terauchi, poi sostituito dal generale G. Sugiyama; nella valle dello Yang-tze kiang, quella del [...] ne ebbero, invece, per oltre quattro mesi e mezzo, poiché la nuova capitale non fu presa che il 25 ottobre, quando la colonna a nord passò in azioni di guerriglia finché la capitolazione della Francia permise al Giappone di imporre all'Indocina un ...
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Il disarmo convenzionale. - Il Comitato dei dieci (cinque rappresentanti dei paesi occidentali e altrettanti del blocco orientale), istituito dall'ONU nell'ottobre 1959 allo scopo di rilanciare il negoziato [...] -allineati: Birmania, Brasile, Etiopia, India, Messico, Nigeria, RAU e Svezia). Ma ancora una volta, non appena il nuovo Comitato - la Francia si rifiutò di parteciparvi - iniziò i lavori il 14 marzo 1962 a Ginevra, alla presenza dei ministri degli ...
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VISCONTI, Bernabò
Luigi Simeoni
Nato nel 1323 da Stefano e da Valentina Doria, è il personaggio visconteo che ha più fornito materia con le sue stranezze ai novellieri del suo secolo; d'altra parte [...] da Luchino verso il 1346, fu nelle Fiandre e in Francia, donde lo richiamò nel 1349 lo zio Giovanni che fece papa Urbano V, venuto in Italia nel 1367, organizzò con l'Albornoz una nuova lega contro il V., alla quale nel '68 aderì Carlo IV tornato in ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa occidentale, nel cuore della Guinea. Grazie a un incremento naturale elevato la popolazione, che alla data dell'ultimo censimento (1987) [...] della povertà si è accompagnata, l'anno successivo, a una nuova riduzione di tale debito. Il governo del Paese è tuttora inoltre di forti appoggi internazionali, in particolare della Francia, di cui rappresentava tradizionalmente il più fedele e ...
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FRONTI POPOLARI
Arturo CODIGNOLA
. Nome dato, a partire dal 1934, in varî paesi europei ed extraeuropei, a una costellazione politica, non del tutto nuova per la qualità dei componenti, ma sì per i [...] e svolse un'azione di vera persecuzione e distruzione contro le persone e le cose del culto; ma nemmeno l'insurrezione di Franco (18 luglio 1936), l'estendersi della guerra civile in tutta la Spagna, e la partecipazione ad essa, nei due campi, ma più ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...