Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] capacità dello Stato di attuare i dettami e i valori della nuova filosofia.
All’Accademia egli affiancò la pubblicazione de «Il Caffè», «libercoli oltremontani», traviatori di gioventù, e verso Inghilterra e Prussia, ree di avere abolito la tortura ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] di Vacario occasionò uno studio su La glossa bolognese in Inghilterra (in Rivista di storia del diritto italiano, 1930: 53-77); del 1938 la voce Diritto bizantino per il Nuovo Digesto italiano (ristampata nel Novissimo Digesto: Scritti, II, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] dal 1872 tenne corsi liberi presso università importanti come quella della nuova capitale, Roma, e di Bologna, dove dal 1878 al legge (pp. 959-60).
Il costante richiamo all’Inghilterra chiarisce meglio le posizioni di Brunialti, che percepiva in ...
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infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] i bambini, spesso condannandoli in questo modo a una nuova solitudine.
I diritti dei bambini
In passato nel mondo 'Italia nella seconda metà del secolo. Una legge approvata in Inghilterra nel 1833 ridusse a 8 ore la giornata lavorativa dei bambini ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] volume La politica monetaria e finanziaria dell’Inghilterra (Padova 1934) e l’ampio saggio A. P. all’economia pubblica, ibid., pp. 77-90; C. Rotondi, Progettare l’Italia nuova: A. P. e il ministero per la Costituente, ibid., pp. 103-116. Fra gli studi ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] con il titolo Dell'imposta sulla rendita in Inghilterra e sul capitale negli Stati Uniti. Lettere al Firenze 1941, pp. 25 s.; N. Fiorentino, G. Carducci e F. Fiorentino, in Nuova antologia, 1º sett. 1935, pp. 91 ss.; A. Moscati, I ministri del Regno ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] lui la diffidenza per la nuova realtà sociale che andava creando, specie in Inghilterra, la rivoluzione industriale, e contro scopo di ottenere da quelle corti il riconoscimento del nuovo governo siciliano, l'ammissione dell'isola nella lega italiana ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] , di aver ragione e ne nacquero, poco tempo dopo, nuovi scontri più accaniti che mai.
Quanto ai negoziati politici, se i contrasti franco-inglesi sembrarono chetarsi dopo l'avvento al trono d'Inghilterra di Edoardo II e dopo le sue nozze con Isabella ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] 1918 partì per delicate missioni a Parigi, in Belgio, in Inghilterra e negli Stati Uniti; rientrato a Roma nel marzo del '19 cfr. "diario" del C. in De Luca, p. 222). La nuova Camera francese votò, nel novembre del 1920, i crediti per ripristinare l ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] di Popolo, la societas notariorum fece redigere una nuova matricola dei soci escludendone quanti sospettati di opposizione le lezioni di Francesco d’Accursio che, tornato dall’Inghilterra nel 1282, aveva ripreso l’insegnamento nello Studio bolognese. ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...