Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] della politica. A partire da Thomas Hobbes si potrà introdurre nuovamente un codice morale nella gestione laica dello Stato. Ma la sono stati costretti a emigrare, aggiunge che anche l’Inghilterra si è arricchita grazie ai ribelli olandesi in fuga dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] in difesa dell’interesse è di ordine pratico. Non è un argomento nuovo, ma è espresso in modo molto efficace. Egli infatti scrive che dai genovesi. La Francia, l’Olanda e l’Inghilterra si arricchirono vendendo i loro prodotti industriali alla Spagna ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] invito rivolto all'Italia di svolgere assieme all'Inghilterra la funzione di mediatrice nel conflitto.
Si economico a Il Tempo, dal 1956 al 1959 al Giornale d'Italia, e poi di nuovo a Il Tempo dal 1960 fino alla morte.
Il D. morì a Roma il 15 genn ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il G. rimase in carcere quattordici mesi. Tornato di nuovo a Milano dopo la vittoria di Marengo, malandato in salute Tedeschi, i Russi in Lombardia,Cenni morali e politici sull'Inghilterra estratti dagli scrittori inglesi, ibid. 1806, e Manifesto di ...
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Cambio
Francesco Masera
Definizione e modalità di quotazione
Il tasso di cambio indica il prezzo di un'unità di moneta in termini di un'altra e precisamente: il prezzo di un'unità di moneta estera in [...] operante il sistema di quotazione 'certo per incerto', come in Inghilterra e nei paesi dell'area sterlina.Le operazioni di cambio sono di fondo, si dovrebbe procedere alla fissazione della nuova parità per evitare che sorgano fenomeni di tipo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] sì che «tutt’il denaro d’Europa si và a seppellire nell’Inghilterra, e nell’Olanda, e la povera Europa di giorno in giorno s
S. Suppa, L’Accademia di Medinacoeli fra tradizione investigante e nuova scienza civile, Napoli 1971, pp. 191-212.
V. Conti ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] le distanze dal gruppo sindacalista, nel quale stava emergendo una nuova leva di dirigenti con idee assai diverse rispetto a quelle favore dell'intervento a fianco della Francia e dell'Inghilterra. Nel febbraio 1917 salutò con entusiasmo l'inizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] economica. I suoi viaggi all’estero – in Svizzera, Francia, Inghilterra e Belgio, tra il 1829 e il 1847 (Romeo 1969- Cavour 1962, pp. 225-48.
Dell’influenza che la nuova politica commerciale inglese deve esercitare sul mondo economico e sull’Italia ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] bonapartistiche, o un'aristocrazia terriera come in Inghilterra,. che potessero sostenere il regime costituzionale. sentiva indissolubilmente legato; non a caso l'analisi dei fenomeni nuovi risulta inefficace e poco profonda, né riesce ad andare più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] arcidiacono a Parigi nel 1239 e beneficiario in Provenza e poi in Inghilterra. In quest’ultimo Paese si recò intorno al 1240 al seguito della ’Arte. I mercanti sono quindi i portatori di una nuova economia.
Un giurista come Enrico da Susa guarda con ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...