GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] lasciò definitivamente l'Italia.
Il G. si recò in Inghilterra, dove era stato preceduto da numerosi musicisti italiani (primo G. si sia trattenuto in Olanda; nel 1750, comunque, era di nuovo a Londra, dove l'11 aprile diresse un concerto al Drury Lane ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] delle Fiandre e della Francia, e di qui in Inghilterra. Nello stesso tempo aveva perfezionato la sua arte, passim; G. Livi, G. da Salò e l'invenz. del violino. Da doc. inediti, in Nuova Antologia, 16 ag. 1891, pp. 663-681;W.H., A.F. and A.E. Hill, ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] arie; nel Pyrrhus invece compose l'ouverture, le danze e 21 nuove arie destinate in prevalenza ai due castrati V. Urbani (Valentini) a L.A. Muratori: "le opere che si fanno in Inghilterra, quanto belle sono per la musica e per le voci, altrettanto ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] 1770 Ch. Burney scriveva che "in Inghilterra si protesta universalmente contro gli accompagnamenti troppo , a cura di F. Mercier, New York 1957, p. 842; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, ad ind.; L. Mozart, Briefe und Aufzeichnungen, a ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] . Walter, ne seguirono altri in Canada, a Cuba, in Inghilterra, finché, nel settembre del 1925, debuttò all'Opera di Amburgo ; Dusolina G., ibid., LI (1986), pp. 28-30; Dusolina G., in Nuova Riv. musicale italiana, XXI (1987), p. 372; A. Simpson - K.W ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] Tasso di Donizetti, e nell'Ernani di Verdi.
Nel dicembre fudi nuovo alla Scala per la stagione di carnevale e quaresima che si aprì di N. Ivanoff con cui interpretò: Luisa Miller,Maria d'Inghilterra, di G. B. Ferrari, e I Puritani, ottenendo sempre ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] a Roma presso i teatri Tordinona e Capranica: scrisse le nuove parti per la replica del Giustino di Nicolò Beregan (nella Roma, e si informava sulla ricezione della musica italiana in Inghilterra, annunciandogli il suo arrivo a Londra: "non ho ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] a duello.
Alla fine del 1796 lasciò Londra e iniziò una nuova tournée in varie città del continente, per stabilirsi poi ad Amburgo suoi concerti pubblicati sia in Francia sia in Inghilterra, anche in arrangiamenti per pianoforte e altre riduzioni ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] e nominato senatore (1854). Poniatowski sfruttò questa sua nuova veste per occuparsi di faccende di ordine culturale e di Sedan (1870), Poniatowski seguì Napoleone III nell’esilio in Inghilterra, dove diede lezioni di canto (Golianek, 2011, p. 163 ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] . Pacini (1825: Amazilia; 1826: L'ultimo giorno di Pompei, Niobe; 1827: Margherita regina d'Inghilterra). Nel Carnevale 1829 partecipò alla prima napoletana del nuovo Mosè di Rossini (23 marzo), quindi alla prima assoluta della Zaira di Bellini per l ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...