LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] Giuseppe e Anna D'Anna. Trasferitosi con la famiglia in Inghilterra verso il 1792, vi rimase per tutta la vita, 194; V. Vitale, Il pianoforte a Napoli nell'800: F. L., in Nuova Riv. musicale italiana, IV (1970), pp. 873-879; S. Martinotti, Ottocento ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] successo quasi trionfale, tanto che l'anno successivo in Inghilterra ne fu tradotto e pubblicato il testo, e du mariage".
Seguirono nel breve arco di due anni ben quattro nuove opere buffe tutte rappresentate a Parigi: Jacquet ou L'école des mères ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] una serenata di A. Scarlatti e, in luglio, in una nuova cantata di Händel, mentre in autunno, e forse lungo tutto che la Durastanti verrà per l'opere; oh che mala scelta per l'Inghilterra; non entro nel di lei cantare, ma è un elefante!".
C. Burney ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] 645, 667, 782, 786, 817; A. Orbetello, Madrigali italiani in Inghilterra, Milano 1949, pp. 110, 413; K. Jeppesen, The recently ; M. Fabbri, La cappella musicale dei Gonzaga a Mantova, in Nuova Riv. musicale italiana, VIII (1974), pp. 374, 376 s.; ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] e all'estero. L'opera incontrò particolare favore in Inghilterra: a Londra venne presentata per la prima volta nel Gazzetta di Genova del 17 genn. 1810 la presentava come "nuova produzione" in riferimento alla rappresentazione data in quell'anno al ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] accompagnatore al cembalo. Nella capitale francese fu iniziato frattanto alla nuova scuola pianistica che si andava affermando e conobbe tra gli altri furono dedicati nel 1821a Giorgio IV d'Inghilterra (conservati in manoscritto nella British Library ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] ), e potrebbe averlo seguito come copista o assistente tra Italia e Inghilterra (Gajewski, 1993, p. 239). Paradies esordì come operista a circa), che debuttò al cembalo nel 1749 e si esibì di nuovo l’anno dopo (Gajewski, 1993, p. 242); il compositore ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] della migliore produzione liutistica italiana.
Nel 1937 fu nuovamente eletto capo della comunità dei liutai e nello stesso d'amore, disseminati, oltre che in Italia, in Francia, Inghilterra, Germania, Stati Uniti e Australia. Si ha testimonianza di un ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] , a cui seguì al teatro Verdi di Salerno l'opera nuova di R. Zandonai La farsa amorosa, che gli valse l spagnolo gli aprì i più importanti teatri europei: fu in Inghilterra c Scozia (London Stoll Theatre, Bristol, Manchester, Birmingham, Glasgow ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] , che l'A. aveva dedicate alla regina d'Inghilterra, composizioni che il Gaspari giudicava "di squisito gusto accoppiando due erano ritornati in Italia.
Verso il 1736 l'A., di nuovo a Firenze, entrò nella cappella granducale di Toscana come "aiutante ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...