CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] : per la festa di S. Giovanni Battista furono eseguite una nuova messa e i salmi Beatus vir e Laudate pueri; ma le musica sacra". Molte sue composizioni vennero pubblicate in Germania, in Inghilterra e in Francia, segno, questo, di quanto grande fosse ...
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BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] e il fratello Giovanni, condusse a termine l'invenzione di un nuovo modello di trombone, ad un sol pezzo e con il padiglione per diversi concerti pubblici (alla presenza dei reali d'Inghilterra) e privati (in casa Dudley).
Nel 1859 divise la ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] dei recitals in Italia, in Germania e soprattutto in Inghilterra. Si esibì per la prima volta a Londra in del pianoforte, Milano 1914, p. 39; G. Barini, La fine di G. B., in Nuova Antologia, 1º apr. 1914, pp. 534 8.; C.Placci, G. B. 1846-1914. ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] eseguire una propria cantata dedicata a "Clementina regina d'Inghilterra" (Clementina Sobieski, che in quell'anno sposò James F. Gasparini nella cappella musicale di S. Giovanni in Laterano, in Nuova Riv. musicale italiana, IV (1982), p. 613; S. ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] , Matisse e Valéry, ma anche le premesse della nuova concezione del suono" (G. Cogni).
Malgrado l'interesse Suvini Zerboni, Borigiovanni), Francia (Arlequin, Deirieu, Rouart-Larolle) e Inghilterra (joseph Williams).
Morì a Roma l'8 dic. 1969.
Fonti ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] l'intenzione di presentarvi quella che era la sua nuova creazione e cioè gli oratori. Tra i musicisti social history of EnglishMusic, London 1964, p. 89; E. Blom, Musica in Inghilterra, Torino 1966, p. 100; A. Moser, Geschichte des Violinspiels, I, ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] un concerto eseguito a Fontainebleau davanti alla regina Anna d'Inghilterra nel novembre 1703, il G. viene indicato come un passaggi virtuosistici in cui eccellevano gli italiani, e la nuova impugnatura dell'arco, detta appunto all'italiana, che ...
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BARSANTI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Lucca verso il 1690, seguì per qualche tempo i corsi di giurisprudenza all'università di Padova, ma poi si dedicò interamente alla musica. Studiò con diversi [...] di attività londinese, il B. ritornò in Italia e nel M7 era a Bologna, ove dimorò qualche tempo. Ripartito nuovamente per l'Inghilterra, passò iii Scozia e nel M9 (sembra essere questa la data della prima edizione) pubblicò a Edimburgo una raccolta ...
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BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] il suo ritratto. Dal febbraio al giugno 1793 si esibì di nuovo all'estero, interpretando al King's Theatre all'Haymarket di debole e povero" a confronto dei cantanti suoi predecessori in Inghilterra. In effetti, il meglio della sua voce era nel ...
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ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] Concerts del Covent Garden. Pur avendo stabilito in Inghilterra il suo centro di lavoro, fece numerosi giri artistici musiche strumentali da camera.
Bibl.: P. Bertini, L. A., in La nuova musica, Firenze, VIII (1903), pp. 117 s.; G. E. Schiavo, ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...