Domenicano inglese (m. 1279), provinciale per l'Inghilterra, arcivescovo di Canterbury e cardinale; insegnò a Parigi e a Oxford (1248-61). Difensore della tradizione agostiniana, sebbene aperto alla nuova [...] filosofia di Aristotele (fu tra i primi a commentarne le opere a Parigi), sostenne le dottrine della pluralità delle forme, delle rationes seminales, dell'illuminazione; innanzi ai primi successi di alcune ...
Leggi Tutto
Francescano (Pisa 1194 circa - Oxford 1235 o 1236); fu compagno di s. Francesco d'Assisi dal 1212, e da lui fu inviato nel 1217 in Francia come provinciale, e poi (1224) in Inghilterra, per istituirvi [...] la nuova provincia francescana. Fondò anche una scuola a Oxford, dove invitò a insegnarvi teologia Roberto Grossatesta; assisté al capitolo generale di Assisi (1230). Culto confermato da Leone XII. Festa 13 marzo. ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] 1968). Dopo l'unificazione con il ramo femminile (AGI), gli iscritti alla nuova associazione (AGESCI) sono 87.631 nel 1975 e 97.699 nel 1977 già presente, oltre che in Spagna, in Portogallo, Inghilterra, Italia, Francia, Stati Uniti, Messico e Irlanda ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] all'essenziale della sua missione, si apra ad una situazione nuova". L'e. Fides et ratio (14 settembre 1998), sui ministeriale (decisa invece nel 1992 dalla Chiesa d'Inghilterra); Tertio millennio adveniente (10 novembre 1994), sulla preparazione ...
Leggi Tutto
(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] parte di comparse quei paesi europei come la Francia, l'Inghilterra, la Germania, che nel corso del Settecento e dell' aggiungeva ora un'ondata immigratoria di quantità e qualità nuove. L'Estremo Oriente e le sue millenarie tradizioni filosofico ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] tra Chile e Argentina sul Canale di Beagle; viaggio in Inghilterra e in Argentina per il conflitto armato tra i due paesi II, Parigi 1991; D. Del Rio, L. Accattoli, Wojtyła: il nuovo Mosè, Milano 1988; Giovanni Paolo II per la pace nel Golfo, Città ...
Leggi Tutto
A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] famiglie religiose.
Distribuendoli per nazione, si hanno questi dati: Inghilterra e Scozia 40; Uganda 22; Italia 21; Spagna 11 alla luce del Concilio vaticano II, ha assunto un nuovo e più profondo significato teologico e pastorale.
La procedura ...
Leggi Tutto
WILLIAM, John
Delio Cantimori
Missionario e colonizzatore inglese, nato a Londra il 29 giugno 1796, morto a Erromango il 20 novembre 1839, uccisi dagli abitanti di quell'isola. Viene annoverato tra [...] i prodotti dell'arcipelago contro la politica fiscale proibitiva della Nuova Galles del Sud, entrando così in discordia con i Samoa. Nel 1834 tornò a fare un viaggio di conferenze in Inghilterra, dove ebbe molto successo. Nel 1837 pubblicò a Londra la ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] a questo punto che sulla dottrina del karma-yoga si innesta quell'elemento nuovo che è la bhakti, via aperta a tutti (almeno in linea di indiano (fino ai vent'anni fu educato in Inghilterra, ignorando persino la lingua materna, il bengalese), ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , il ventaglio dei problemi politici e religiosi si era arricchito, rispetto all'incontro del 1530, di dati nuovi: nei rapporti con l'Inghilterra, pendeva la questione sempre più grave del matrimonio di Enrico VIII e Caterina d'Aragona. Nei rapporti ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...