MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] alla Grande Guerra. Tanto più che qualche anno dopo, con G. Prinetti alla Consulta, si aprì una nuova fase nei rapporti tra Italia e Inghilterra grazie all'Intesa Mediterranea del 1902.
Riguardo allo scacchiere africano, dopo il disastro di Adua (1 ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] a Napoli per consentire al Calvo la consegna di Castel Nuovo ad Alfonso d'Aragona. Nei patti fu inclusa anche la insieme con gli inviati del re di Francia, di quello di Inghilterra e della Germania dovevano cercare di porre rimedio allo scisma che ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] al duca, a nome" del suo re, "di darle il regno d'Inghilterra et che all'incontro li fossero dati questi stati de' quali ne dovesse... azioni di forza, il vacillante prestigio del fratello.
Di nuovo a Venezia dove, all'interno del patriziato, ferve ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] e Londra. Il 14genn. 1501 venne fatto procuratore per l'Inghilterra della compagnia Buonvisi di Londra il fratello del B., Niccolò Fiandra intitolata a Biagio Balbani e avevano aperto una nuova compagnia che prendeva nome da Niccolò, che risiedette a ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] Atlantico, quelle che riguardano i trasporti verso l'Inghilterra, o provenienti dalle Canarie, con i loro fattore econ. nella grandezza e nella decad. della Rep. di Venezia, in Nuova Riv. stor., I (1924), p. 165; M. Cavalli il Vecchio, Informatione ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] e partiva sul finire di quell'anno per l'Inghilterra, dove diveniva istitutore del figlio della marchesa di il suo tempo, in Arch. veneto, XXXVIII (1889), p. 284; P. Molmenti, Nuovi studi di storia e d'arte, Torino 1892, pp. 266 s.; L. G. Pélissier ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] l'impegno politico e civile. Appena laureato, visitò l'Inghilterra per studiarne da vicino gli istituti ed i sistemi agrari guadagni e dei consumi dei contadini nei paesi di mezzadria, in Nuova Antologia, 16 maggio 1905, pp. 263 ss.; Il ritorno dell ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] credenziali al re. Dopo la firma, in novembre, per la nuova Lega, primo obiettivo della sua missione, il G. si impegnò Francesco I con gli altri protagonisti della scena europea: il re d'Inghilterra, con il quale "sta in tanto amor che di lui si ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] B. Puoti. Uno dei suoi primi scritti (1836) sulla "nuova filosofia del Royer-Collard e del Cousin" ha meritato l' Di queste ha dato ampia notizia N. Blakinston, G. D. e l'Inghilterra, in Atti, cit., pp. 51-65. Altra corrispondenza si veda anche in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] usato come titolo del patriarca ortodosso là residente, fu Costantinopoli Nuova Roma (nome magico Anthousa, così come il nome magico di e cambiamento” di A. Cameron (1995) dell’Inghilterra postcoloniale e postimperiale. La teoria della fine e del ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...