Poeta americano, nato a San Francisco il 26 marzo 1874. Dopo studî saltuarî, entrò nel 1897 all'università Harvard, ma ne uscì dopo due anni rinunziando all'idea di laurearsi ed esercitò varî mestieri, [...] fattoria, si trasferì con la moglie e i quattro figli in Inghilterra e dopo diversi tentativi inutili, nel 1913 poté pubblicare a Londra Nel 1915 il F. tornò in America occupandosi di nuovo per varî anni della scuola finché è divenuto insegnante di ...
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Poeta spagnolo, nato a Siviglia il 21 settembre 1902. Impostosi giovanissimo fra i poeti della "generazione del 1925" (Perfil del airex, Malaga 1927, Donde habite el olvido, Madrid 1934), C. visse a contatto [...] y el deseo. Dopo la guerra civile è emigrato prima in Inghilterra (1938-1947) poi negli Stati Uniti (1947-1952), infine nel un cuerpo, Malaga 1957, e nel Messico è apparsa nel 1958 una nuova ed. accresciuta di La realidad y el deseo. Poesie di C. ...
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WHITE, Patrick
Salvatore Rosati
Scrittore australiano, nato a Londra da genitori australiani il 28 maggio 1912.
È stato educato parte in Australia e parte in Inghilterra, dove si è laureato a Cambridge. [...] di Sydney. La parte di maggior rilievo della sua opera è formata dai romanzi Happy valley (1939), The living and the dead (1941; nuova ed., 1962), The aunt's story (1946), The tree of man (1954), Voss (1957), Riders in the chariot (1961), The solid ...
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Poeta e critico, nato a Ashton-on-Mersey nel Cheshire il 9 gennaio 1881. Studente di scienze all'università di Manchester, si volse poi alla letteratura. È stato titolare della cattedra di poesia a Liverpool, [...] critica dell'A. è tra le più notevoli dell'Inghilterra d'oggi per arditezza di vedute sgorganti da una viva Poetry: Its Music and Meaning (1932); Thomas Hardy, a critical study (1912; nuova edizione, New York 1927), ecc.
Bibl.: L. Jones, L. A., Poet ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s., XI, (1972 B. C., Milano 1929; V. Cian, Il conte B. C., in Nuova Antol., 16 ag., 1929, pp. 405 ss. e 1° sett. 1929, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di fornire un primo orientamento, qualche elementare indicazione delle versioni di alcune opere dantesche (Divina Commedia, Vita Nuova, Convivio): per l'Inghilterra: Divina Commedia, vers. a cura di H. F. Cary, 1814; I. Ch. Wright, 1833-40, 3 ediz ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] flume e si innamora di una di esse, Lia. La nuova gentilezza, che a poco a poco germoglia nel suo animo, lo and the great Italian Writers of the Trecento, in Machiavelli in Inghilterra, Roma 1945; G. Schleich, Die mittelenglische Umdichtung von B.: ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] inglese Sir H. Wotton finì in Inghilterra nella biblioteca di Eton College. Parecchio Giorn. stor. d. letter. ital., XIII (1889), pp. 445-54, e M. Marti, Un nuovo ms. dei "Motti", ibid., CXXXVI (1959), pp. 83-90.
Per l'interpretazione delle Rime cfr. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] sue relazioni con la repubblica di Lucca, Lucca 1937; D. Fava, Nuovi documenti sul governo di L. A. nella Garfagnana, in Atti e Francia, A. Parducci per la Spagna, F. Olivero per l'Inghilterra, L. Vincenti per la Germania, M. Brahmer per la Polonia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] modo l’amore dei popoli finalmente uniti e pacificati.
Il principe nuovo e, in generale, l’uomo di Stato si muovono per astratto, come quello di Platone o quello di Tommaso Moro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di Giacomo I conosce un vero e proprio ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...