Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] scienze e nelle arti(1708) di Ludovico Muratori, nella sua Scienza nuova (che ebbe tre edizioni: 1725, 1730, 1744), pur parlando tra il sentimento e il giudizio non si riferisce mai all’oggettività della natura o dell’arte, bensì a ciò che il soggetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] quanto opera della scienza, frutto di progresso tecnico e, dunque, collocati su un piano di oggettività trascendente la contingenza del regime politico, vecchio e nuovo.
Come sappiamo, c’era del vero in tutto questo, circa il ruolo di rilievo svolto ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] e ss. e spec. 815, e più ampliamente Id., Oggettività giuridica delle cose incorporali, Milano, 1970, 105 e ss L’eredità, in Bonilini, G., a cura di, Usufrutto, uso e abitazione, in Nuova giur. dir. civ. e comm., Torino, 1, 2010,347-411; Bianca, C.M ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] fu contrassegnato dal vincolo clientelare col Fregoso, nel 1483-87 nuovamente doge, prima del ristabilimento, nel 1488-89, del governo del nome corrisponde dunque al ristabilimento cabbalistico dell’oggettività del vero. Tale è il senso delle ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, ispirata da esigenze di sicurezza e di recupero della credibilità delle pubbliche funzioni, ripropone i medesimi problemi [...] ammesso un’implicita duplicazione dell’oggettività giuridica della fattispecie di oltraggio, 1979, 849 ss.; Pedrazza Gorlero, M., Il «tono» dell’espressione verbale: un nuovo limite alla libertà di pensiero?, in Giur. cost., 1972, 775 ss.; Perdonò, ...
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Valentina Lucianetti
Abstract
Vengono esaminati gli elementi strutturali dell'art. 346 c.p., rubricato Millantato credito, anche alla luce della recente introduzione, ad opera della l. 190/2012, del [...] II, Milano, 2003, 398), fatta propria dalla rubrica del reato di nuovo conio di cui all’art. 346 bis c.p.
Uscito dal cono , che i due reati siano caratterizzati da diversa oggettività giuridica e differenti soggetti passivi.
Mentre la truffa è ...
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Gli sviluppi della scuola di Gentile: da Armando Carlini a Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
La prima generazione attualista
Dopo aver insegnato in diversi licei italiani, nell’ottobre 1906 Giovanni Gentile [...] scrisse che «una filosofia dura trent’anni o poco più» (Il nuovo Gentilesimo, «Il frontespizio», maggio 1931, p. 3). L’idealismo soggetto e oggetto, la libertà dell’autocoscienza emancipata «dall’oggettività opaca dell’ignoto e del mistero» (p. 81) ...
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Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] d.lgs. 27.10.2009, n. 150 – si è assistito ad un nuovo protagonismo della legge (cd. ripubblicizzazione) che, pur non negando alla contrattazione il ruolo quei criteri di selettività e oggettività della valutazione meritocratica attribuite per ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] che si vuole spiegare: più numerosi sono i seguaci della nuova moda, più numerosi saranno gli imitatori. La crescita istantanea non implica affatto che non si possa raggiungere l'oggettività quando le si descrive. L'esperienza quotidiana ci insegna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] , dell’accertamento ‘oggettivo’ dei fatti, l’idea che l’oggettività della storia non è spontaneamente data, ma frutto dell’attiva e laboriosa indagine dello storico. Di nuovo attraverso la mediazione lucianea, Giovio attinge al canone di Tucidide ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...