Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] di coagulo, pronta ora a individuare, spesso con disincantata oggettività, i punti deboli del «Paese legale», ora invece politici (1882), pp. 467-75.
Il potere temporale e l’Italia nuova (Bergamo, 20 settembre 1886), pp. 183-202.
Per l’inaugurazione ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] da una dimensione lirica verso l'affresco. Interiorità e oggettività, mondo della psiche e storicità si sono così scoprire una verità visiva ed esistenziale nuova. Intanto l'affermarsi della nuova avanguardia internazionale non lasciò indifferente ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] sul "provincialismo", militarismo e misticismo dei sovrani della nuova dinastia.
Resta, quindi, a spiegare, se una giudiziaria"; e che lo storico ha il debito "di una oggettività assoluta nella sua ricerca, di una applicazione rigorosa del metodo di ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] trad., introd. e note di G. E. B., Firenze 1936; Il problema dell'oggettività,in Logos,n. s., XXII (1937), pp. 499-522; G. G. Leibniz Acme,1 [19481, pp. 5-30); G. B. Vico, La Scienza Nuova,con introduzione e commento di G. E. B., 3 voll., Milano 1946; ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] che diventa sempre più vivo e luminoso, mentre nuova evidenza prende anche la struttura plastica dell'immagine e alle cose che lo circondano - non ha la fredda oggettività.
Come scrittore il B. raggiunse i maggiori risultati nel volume Uomini ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] del dettaglio, tesa a rendere la natura nella sua oggettività.
La pratica di eseguire schizzi sul posto e di . Bellini, 1998, p. 489).
Tra il 1852 e il 1854 fu nuovamente a Roma, visitò la zona dei Castelli e da Ardea proseguì alla volta di ...
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Scrittore francese (Parigi 1871 - ivi 1922). Figlio di Adrien, prof. universitario di medicina, e di Jeanne Weil, di ricca famiglia ebrea, donna sensibile e colta alla quale restò morbosamente legato, [...] nella sua verità. In contrasto con il canone dell'oggettività del realismo, la narrazione, dietro la quale è hanno collaborato N. Ginzburg, G. Caproni, F. Fortini, ecc. Una nuova traduzione (4 voll., 1983-93), con note di A. Beretta Anguissola e ...
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Filosofo francese (Rochefort-sur-Mer 1908 - Parigi 1961), professore all'univ. di Lione (1945-49) e al Collège de France (1952). Discepolo e amico di J.-P. Sartre, con questo fondatore nel 1945 della rivista [...] . Goldstein, M.-P. tende a proporre una nuova interpretazione delle distinzioni tra biologico e mentale, da it. 1965) elabora su queste basi una teoria generale dell'oggettività, che si avvicina per qualche aspetto alla posizione di Sartre. Scartata ...
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Scrittore tedesco (Hannover 1864 - Monaco di Baviera 1918). Autore di opere aggressive in cui l'oggetto fondamentale della disamina è la borghesia nella sua apparente moralità, W., rifiutando la pretesa [...] oggettività della drammaturgia naturalistica, accomuna tragico e grottesco, con effetti talora pre-surrealistici e più in un fittizio rinascimento italiano, e Franziska (1912), nuova proposta al femminile della vicenda di Faust, alimentata da ...
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Pittore e scrittore italiano (Milano 1927 - ivi 2002). Facendo riferimento alla lezione surrealista e alla pop art inglese, T. svolse la sua ricerca pittorica, costantemente accompagnata da una lucida [...] teorica, nell'ambito della nuova figurazione, sviluppando vasti cicli (Vita di Voltaire, 1967; Color & Co., 1969-70; Città italiane, 1988) ricchi di citazioni letterarie e figurative rese con fredda e precisa oggettività. Dopo un precoce esordio ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...