(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] , testate di letto come preziosi pannelli; gli artisti si cimentano nuovamente (come in passato avevano fatto, tra gli altri, G. alcuni paesi come l'Italia, la Francia e l'Olanda vengono presi in considerazione gli aspetti dimensionali e settoriali, ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] : ma invano. L'Augustinus ebbe grande diffusione nelle Fiandre, in Germania e in Francia; qui già nel '41 uscì una nuova edizione approvata da dieci dottori di Sorbona.
Nel libro G. assume di esporre il pensiero agostiniano. L'ignoranza è frutto del ...
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Si designa con questo nome la terza e più terribile delle coalizioni europee contro Luigi XIV. Essa ha la sua origine in una lega conchiusa ad Augusta, il 10 luglio 1686, tra l'imperatore, il re di Spagna [...] III d'Orange, il giovane e già celebre statolder d'Olanda, punto di convergenza oramai di tutti gli oppositori della Francia, calvinista (v.).
Luigi XIV credé di potere aver ragione del nuovo re d'Inghilterra, accogliendo a Parigi Giacomo II con tutti ...
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Stelo di materia combustibile con capocchia formata di sostanze che prendono fuoco se strofinate su una superficie ruvida o spalmata di miscele speciali.
L' uso del fiammifero risale a epoca relativamente [...] pure svedese di Jönköping, che iniziò la produzione di un nuovo tipo di fiammiferi, detti appunto svedesi: la capocchia di essi (26 settembre 1906). Con essa Francia, Germania, Danimarca, Olanda, Svizzera e Lussemburgo s'impegnarono al divieto dal 1° ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] quale Thomas Stothard.
Ma impulso e fama maggiori vennero alla nuova pratica da Thomas Girtin e da J. M. W. si può far oggi soltanto il nome di Alfred Delaunois; e in Olanda, troppo legata alla pittura ad olio anche nelle piccole scene di genere ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] di grande rilievo. È vero che vi sono altri organi nuovi: il consiglio economico e sociale, il consiglio per l' sono stati eletti nel 1946, per un anno Egitto, Messico e Olanda (sostituiti nel 1947 da Belgio, Colombia e Siria e nel 1949 da ...
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Aceto deriva dal latino acetum, che a sua volta si ricollega con acer "pungente; agro", acidus, acerbus, acutus.
Aceti, in senso generale, sono i prodotti di un tipo di fermentazione (detta appunto acetica) [...] all'aria di entrare e uscire agevolmente.
Una botte nuova richiede 2-3 mesi prima di essere in fermentazione normale (Reno) e in forma modificata anche in Francia e in Olanda.
Attualmente si usano però due piccole botti comunicanti in basso ...
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SOTTOMARINO
Alessandro Turrini
(v. sommergibile, XXXII, p. 126; App. I, p. 1008; II, II, p. 862; III, II, p. 777; sottomarino, App. IV, III, p. 376)
L'interesse per i s. ha subito negli ultimi anni [...] convenzionali e negli anni passati ha messo a punto un nuovo impianto di propulsione AIP a celle di combustibile (note come diesel a circuito chiuso cui sono interessati l'Italia, l'Olanda e la stessa Germania.
Prospettive di sviluppo del sottomarino. ...
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Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] del 1700, con Laënnec, Dupuytren, Bayle e altri, si schiude la nuova era di ricerca anatomo-patologica, in cui il cancro non è più Baviera, mentre in altri paesi: Svizzera, Giappone, Olanda, i due sessi si equivalgono con una leggiera prevalenza ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] vita del Cathólico... don Filippo II, voll. 3, Vicenza 1605. La nuova storiografia su F. s'inizia con l'opera, celebre, di W. Prescott delle voci: belgio; milano, ducato di; napoli, regno di; olanda; paesi bassi; spagna.
Per l'azione di F.: P. Herre ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...