ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] al p. Coton. L'assassinio di Enrico IV aprì una nuova fase di rapporti. Nel processo al Ravaillac il Parlamento di Parigi e delle missioni (nel 1593 fu creata quella d'Olanda), al potenziamento degli studi ecclesiastici, realizzando, tra il 1612 ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , Martin y Soler, Salieri e Mozart chiesero al D. nuovi libretti ed egli scrisse per il primo il dramma giocoso L il D. si recò in Belgio e poi, in settembre, in Olanda a cercare di farsi promotore di allestimenti di opere italiane. Alla fine dell ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] del mondo" (ibid., 6391).
Animato da curiosità artistiche e scientifiche, il principe visitò la Francia, le Fiandre, l'Olanda e poi di nuovo la Germania. A Parigi ebbe l'onore di essere ricevuto familiarmente da Luigi XIV, che gli diede in dono una ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Madrid e che il viceré di Napoli fosse informato dalla stessa del nuovo arrivo. I passi, iniziati da Urbano VIII alla fine del 1643 popolazione.
La condotta di Roma in occasione della guerra d'Olanda non fu chiara né coerente: se da una parte la ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] dei capitali ottenuti dalla cessione dei manoscritti in Olanda, in quanto originariamente donati all’Istituto. Ciò la seconda donazione del 1727, in Atti della Pontificia Acc. delle scienze Nuovi Lincei, LXXXV (1932), pp. 237-252; M. Longhena, L’opera ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] editto di Pio VI contro gli Ebrei (5 aprile) potesse rendere ora difficile un nuovo intervento. Ma l'Amaduzzi mostrò coraggio e, in due riprese (XXXIX [30 sett diffusione e fu tradotto e ristampato in Olanda, Danimarca e Germania. Anche nei lavori a ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . Pietro, Prospero Lambertini. A segretario di stato il nuovo papa chiamò il cardinale Domenico Ferrata e, dopo la incaricato d'affari; poi venne nel 1915 il principato di Monaco, l'Olanda nel 1916, il Giappone nel 1917, il Portogallo nel 1918, il ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] assiduità (una sua relazione sulla fondazione del regno d'Olanda meritò gli elogi dello stesso Napoleone), il 7 giugno del 10 agosto). Il 31 agosto il B., a seguito di un nuovo tentativo presso il Cavaignac (che già il 13 precedente gli aveva detto ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] brevi o brevissimi. Finalmente nel dicembre del 1660 mise piede in Olanda. Vi rimarrà sei anni e vi godrà una certa tranquillità (se , il card. Altieri fece riaprire il processo e lo ammise a nuove difese. Molto giovò al B. il fatto di aver scritto di ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Carlo Emanuele nel 1773 gli creò ulteriori problemi, perché col nuovo re Vittorio Amedeo non si stabilirono i medesimi rapporti diretti : ma trovò che era dovuto partire per la spedizione d'Olanda, onde, avendo saputo che J. A. Leisewitz stava per ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...