ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di fronte ai tentativi di riavvicinamento tra Fiandre e Olanda perseguiti da Alberto d'Austria nel 1600-1601.
Nel di fatto la politica della S. Sede. Il segretario di stato del nuovo pontefice fu, tra il maggio e il settembre 1605, E. Valenti, ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] l’Europa del Nord (Germania, Francia, Olanda, Belgio), già a cavallo degli anni Dieci la dicotomia tra nucleo antico e periferia moderna in favore di una nuova realtà policentrica; studiò la sistemazione dell’ampia piazza sul viale Castro Pretorio ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] laurea compì un viaggio in Inghilterra, visitando, al ritorno, anche l’Olanda. Rientrato in Italia, secondo Papadopoli (1726, pp. 297 s.) avrebbe che si trattasse di una malattia del tutto nuova, si oppone alle identificazioni con affezioni già note ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] teatri europei: fu così in Danimarca, in Norvegia, in Olanda, in Germania e in Austria; nel 1874 venne invitato con Antonietta Bella, Marie Müller e la moglie come prima mima, al nuovo ballo del Manzotti Amor, che andò in scena alla Scala il 17 febbr ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] re e che aspirano ad introdurre in Francia il governo d'Olanda e d'Inghilterra".
Si comprende bene che con una simile la carica di legato di Romagna ed il B. poté nuovamente dedicarsi ai suoi svaghi letterari. Appartiene a questo periodo, anche ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] informazione sulla organizzazione delle ferrovie in Germania, Olanda e Danimarca. Il rapporto redatto al termine un periodo di crisi ai primi del '90, nel 1895 aveva raggiunto di nuovo gli 800 dipendenti, e i 1.200 nel 1898. Ancora una flessione dell ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Milano, a fine anno trovò in A. Bonalumi ed E. Castellani nuovi interlocutori, con i quali espose alla galleria Prisma nel febbraio 1959 e Castellani, e vi rimase - visitando anche artisti in Olanda - fino a marzo, quando prese parte all'"Ekspositie ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] a Struve.
In quegli anni Hack visitò anche l'osservatorio di Leiden (Olanda) dove conobbe Ian Oort, uno dei massimi studiosi della nostra galassia. Ad agosto 1958 partecipò di nuovo all'assemblea dell'IAU tenutasi in quell'anno a Mosca. A quell ...
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MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] ., p. 51) – che per Munari si aprì una nuova stagione artistica: dopo aver partecipato alla mostra Arte astratta e , essi stessi contenuto della comunicazione – stampati successivamente anche in Olanda, Giappone e Stati Uniti (Maffei, 2002, pp. 20 ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] morto nel 1284) dopo la morte nel 1256 di Guglielmo II d’Olanda a favore del quale egli si era speso.
La strategia del papa Liegi (8 settembre 1264) in cui il papa la informava della nuova festa, va ricordata la regola data alle sorelle di s. Chiara ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...