GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] così come un quarto pannello di predella (passato in Olanda) con l'Adorazione dei magi. Diversamente, Pope-Hennessy 1854, I, p. 40; II, p. 389; S. Borghesi - L. Banchi, Nuovi documenti per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. 135 s.; G. De ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] particolarmente fiorente in Europa, soprattutto in Francia e in Olanda, intorno agli anni Quaranta, anche per la spinta attività acustica emessa è irreversibile e che non si ottiene nuova emissione se non viene superato il livello di sforzo applicato ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 1756, in concomitanza con il concretizzarsi dei lavori al nuovo teatro pubblico, inaugurato il 14 maggio 1763 con sue scene vide al centro di numerosi viaggi nelle Fiandre, in Francia e in Olanda, a Londra e in Spagna. Nel 1763 ricoprì la carica che ...
Leggi Tutto
Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] e il movimento. Dall'elaborazione di questi elementi nascono nuove realtà. Idee che avevano prima un'esistenza solo ), Jeffrey Steele (n. 1931), Gillian Wise Ciobotaru (n. 1936). In Olanda si distinguono oggi: Balieu (n. 1925), Bob Bonies (n. 1937), ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] Sainte-Catherine non doveva differire molto dalla chiesa di Paaslo in Olanda (l'edificio attuale è una copia di quello del sec. gli usuali lavori domestici; la costruzione di una nuova stove determinava la trasformazione della precedente in eldhus, ...
Leggi Tutto
Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] sino agli inizî del XVII sec. ed il suo aspetto ci è conservato da disegni di Francesco d'Olanda e del Palladio: cause naturali e i lavori per la nuova chiesa hanno ridotto a pochi frammenti i resti del monumento antico, il quale era situato su alto ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] filologica rigorosa del corpus delle opere di Piero, con nuove attribuzioni di grande spessore come la Madonna della collezione Volterra nel XVII secolo nelle collezioni reali inglesi e poi in Olanda con attribuzioni a Dürer, a Cranach e a Luca ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] oggi l'uso di cupole nel Medio Regno; solo nel Nuovo Regno ricompaiono nelle tombe. Con la XXV dinastia si trovano in Iranians and Greeks in South Russia, pp. 47-49; tumuli dell'Olanda: van Giffen, Bauart der Einzelgräber, ii, tav. 85; thòloi della ...
Leggi Tutto
PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] .' delle città europee, dalle Fiandre all'Olanda, alla Germania, alla Polonia, ebbero una , Padova 1990; U. Soragni, La cultura urbanistica a Brescia da piazza del Mercato Nuovo a Piazza della Vittoria (secc. XII-XX), Storia della città, 1990, 54-56 ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] per il conte B. Mandelli poi promesso al re d'Olanda Luigi Bonaparte e infine donato, dopo la Restaurazione, alle a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1991, pp. 406 s.; G. Fiori, Nuovi documenti su G. L., in Strenna piacentina, 1992, pp. 108-132; G.L. ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...