Ammiraglio olandese (Flessinga 1607 - Siracusa 1676). Di umile famiglia, a undici anni si arruolò come mozzo; ma quando (1652) scoppiò la prima guerra anglo-olandese, era già comandante di una squadra [...] guerra anglo-olandese (1665-67), fu nominato tenente-ammiraglio di Olanda e Frisia; iniziò una serie di battaglie con il " Napoli, R. tentò la rivincita, ma presso Catania si trovò nuovamente contro l'ammiraglio A. Duquesne, le cui forze si erano ...
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Pedagogista italiana (Chiaravalle, Ancona, 1870 - Noordwijk, Olanda, 1952). Fu la prima donna laureata in medicina (1896) dall'università di Roma; assistente alla clinica psichiatrica della stessa università, [...] poi visse in Gran Bretagna, in Olanda, in India e infine di nuovo in Olanda) consolidò il suo successo sul piano internazionale e Giappone), è considerato uno dei principali esperimenti di "scuola nuova". Esso mira a fare della scuola non la casa per ...
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Architetto e pittore (Parigi 1669 - Dresda 1748). Si formò in Francia sotto J. Lepautre. Nel 1710 Federico il Grande di Prussia lo inviò in Italia per un viaggio di studio; a Berlino collaborò come disegnatore [...] suo capolavoro, il Blockhaus, padiglione d'ingresso della città nuova, progettato nel 1727 e incominciato nel 1732, collaborò anche D. Pöppelmann, alla trasformazione del palazzo d'Olanda (poi giapponese; sono prevalentemente sue le facciate laterali ...
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Uomo politico venezolano (Capacho 1858 - San Juan, Portorico, 1924), detto il "salvatore" della nazione. Deputato nel 1890, profugo quindi in Colombia, organizzò (1899) la rivolta che abbatté Andrade; [...] porti nel 1902-03, finito con l'intervento nordamericano e l'arbitraggio dell'Aia (1904). Il nuovo blocco da parte degli USA, la rottura delle relazioni con la Francia, il conflitto con l'Olanda e la rivoluzione costrinsero il C. a emigrare nel 1908. ...
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Poeta e critico nederlandese (Amsterdam 1865 - Noordwijk aan Zee, Olanda Merid., 1937). Amico di W. Kloos, redattore (1885-90) della rivista De nieuwe gids ("La nuova guida"), direttore (1894-1905) con [...] tweemaandelijksch tijdschrift ("La rivista trimestrale"), fondò e diresse (1905-19) De Beweging ("Il movimento"), che ospitò le nuove tendenze post-simboliste; insegnò poi (1925-35) all'univ. di Leida. Poeta aristocratico e contemplativo (Cor cordium ...
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Generale (Londra 1606 - ivi 1697), figlio di Sir William Craven lord mayor di Londra. Combatté in Germania nel 1632, e nel 1637 prese parte alla nuova spedizione per la conquista del Palatinato, ma, sconfitto, [...] della regina Elisabetta di Boemia, figlia di Carlo I d'Inghilterra, che soccorse generosamente durante l'esilio degli Stuart in Olanda. Aiutò anche la causa degli Stuart prestando a Carlo II in esilio 50.000 sterline. Nel 1664, dopo la restaurazione ...
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Teologo olandese (Heusden, Brabante, 1589 - Utrecht 1676), uno dei più rappresentativi esponenti della Riforma nei Paesi Bassi. Allievo di Gomarus a Leida (1604), predicatore a Heusden (1617), prese parte [...] teologia e di lingue orientali a Utrecht (1634); ebbe in Olanda una posizione di grande prestigio che si colloca lungo la linea in polemica con quelle di Cocceio, J. Labadie e con la nuova filosofia di Descartes diffusa a Utrecht da H. Renerius e H ...
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Filologo e tipografo (m. prima del 1582), nativo della Campine (Olanda). Fu giovanissimo a Parigi e studiò poi a Ferrara. Collaborò (dal 1547) a Firenze con Lorenzo Torrentino nella nuova tipografia ducale [...] de' Medici, dalla quale uscirono eleganti edizioni di classici. Aiutò poi (1564-72) Leonardo Torrentino, figlio di Lorenzo, in una nuova stamperia che il padre aveva aperto nel 1562 a Mondovì. Parte della sua ricca biblioteca passò nel 1582 a Fulvio ...
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Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] ambito esclusivo di una élite e ha fatto registrare l'avvicinamento di nuove fasce d'utenza. In costante crescita è infatti il numero dei del diporto velico sono nordeuropee: gli inglesi importarono dall'Olanda l'arte e la passione per gli yacht e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 1635). Smentisce la voce di un suo impegno militare in Olanda sotto le insegne spagnole, e di una sua ferita al Prospero Lambertini (il futuro Benedetto XIV) a preparare le animadversationes. La nuova fase di indagine si svolse e a Roma e a Como tra ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...