Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] il nome di Innocenzo IV, il 25 giugno 1243.
Il nuovo papa prende tempo, prepara l’ingresso solenne a Roma, si a Lione e deve subire l’onta di veder eletto nuovo imperatore Guglielmo d’Olanda, incoronato ad Aquisgrana il 1° novembre 1248, prima di ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] 1237 un (O)ttone o (C)orrado di Weiler, quindi di nuovo un nobile, compare come giudice di corte reale. La carica sopravvisse all conte Adolfo di Waldeck, che sotto re Guglielmo d'Olanda, con l'insolito titolo di "iustitiarius reipublicae", condusse ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] a Casale nel 1747, in occasione dell'ingresso in città del nuovo vescovo, monsignor Ignazio della Chiesa. Sul finire dello stesso anno Arch. di Stato di Torino, Arch. di Corte, Lettere ministri, Olanda, mm. 50-60; Due Sicilie, mm. 14-22. La documentaz ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] grazie alle proprie personali capacità di mediazione tra "vecchi" e "nuovi" - l'indicazione di una prassi politica vincente, cui, di lui; ma poi, grazie alla mediazione dell'ambasciatore d'Olanda, il contrasto si era ricomposto e il D. aveva potuto ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] di diversi mecenati, tra cui proprio il barone Vincenzo Palmeri – in Olanda e in Inghilterra, dove si era legato ad Arthur Young, e aveva nella ricostruzione degli eventi del Vespro, quando «un nuovo sentimento, più nobile e maggiormente degno di un ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] F., che ritroviamo, alla fine dello stesso 1779, nuovamente a Parigi alla ricerca di una occupazione. Nel 1780 col prodotto dei suoi talenti" e che nel 1785 si trasferì in Olanda quale istitutore dei figli del marchese Ch-O. Saint-Georges de Verac ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] per una così importante rappresentanza della S. Sede è una nuova prova di quanto si facesse affidamento su di lui nella Germania alla minaccia di una ripresa del conflitto tra Spagna e Olanda, dal pericolo di una aggressione dei Tartari e dei Turchi ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] elettori. In segno di riconoscenza e di affetto, il nuovo pontefice, Benedetto XV, gli offrì la carica di particolare di Pio X, Corrispondenza, b. 7; Arch. della Nunziatura apost. in Olanda, bb. 27, 28, 46; Arch. della Nunziatura apost. in Monaco, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] ma altresì mercantile, la fioritura universitaria denuncia una nuova acme culturale di livello altissimo, e si afferma – fra Medioevo e Rinascimento; e, se in Francia, in Olanda, in Germania già nel Cinque-Seicento ha un riscontro pieno da parte ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] viaggiarono per l’Europa centrale, toccando Svizzera, Germania, Olanda, Fiandre, Francia, Austria, Italia. Grazie a Garampi il ; dovette così rinunciare ad accompagnare Garampi nella sua nuova missione diplomatica a Francoforte nel 1764. Nel 1766 ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...