FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] i modelli offerti in quei decenni dalle potenze rivali d'Inghilterra e di Olanda.
La presenza del F. a Madrid tra il 1621 e il 1622 in atto con la Spagna, in realtà per avviare una nuova collaborazione economico-politica. Ma nell'ottobre il F. fu ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] di Modena e di Parma. Dopo pochi mesi trascorsi alla corte dei Farnese, il G. lasciò nuovamente l'Italia, desideroso di viaggiare in Francia, Olanda e Inghilterra, paesi nei quali incontrò importanti poeti e filosofi.
Alla fine dell'anno rientrò in ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] l'ingresso nelle corti italiane, in Francia, Olanda, Inghilterra, Germania, Austria e Polonia.
Dopo 1877), pp. 99-124; D. Silvagni, Un capitano di ventura in Roma nel 1700, in Nuova Antologia, 16 apr. 1889, pp. 638-660; 16 maggio 1889, pp. 329-355; 1 ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] un lungo viaggio attraverso la Francia, l'Inghilterra, l'Olanda e la Svizzera. Le sue osservazioni, riportate in due Martino. Allo scoppio dei moti del 1831 egli non aderì al nuovo regime e vide premiato il suo atteggiamento da papa Gregorio XVI, che ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] invito a riflettere sui tempi lunghi della storia europea, insieme a una nuova valutazione dell’eredità feudale nell’età moderna e al dubbio che forse Francia, dalla Spagna, dal Portogallo e dall’Olanda. Ora questi fenomeni come quelli dell’Europa ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] viaggiò in Francia, Belgio, Germania, Ungheria, Svizzera, Olanda, e, più a lungo, in Inghilterra e negli 24 agosto, 4-5, 15, 18 e 22 settembre, 9 ott. 1915; Nuova Antologia, 16 sett. 1915; L'Illustrazione italiana, 19 sett. 1915; La Rassegna ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] in Francia, tentò di fondare il foglio libertario Vita nuova insieme agli anarchici italiani residenti a Parigi. Nel 1900 che fu ristampato su fogli libertari in Francia, Svizzera e Olanda. In questo periodo il C. partecipò attivamente al gruppo ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] austriaco), Italia (1892; ➔ Partito socialista italiano), Olanda (1894), Finlandia (1899), Francia (1905). In 1929 e l’affermarsi delle teorie keynesiane, davano avvio a una nuova presenza dello Stato nell’economia e ai primi passi della costruzione ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] visitò città della Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della Germania renana e della Svizzera. La conoscenza di accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo regime. Il 10 febbr. 1860 un decreto del Farini fondò a ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] meno popolosa della Francia. Era molto meno ricca dell’Olanda. Ma in Inghilterra si generò una massiccia offerta di secolo che il primato britannico fu sfidato dalla concorrenza dei nuovi Paesi industriali, soprattutto Germania e Stati Uniti; e che ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...