L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] messe di libri; ma nel complesso una nuova cultura ed esigenze nuove conducono progressivamente a superare schemi culturali e affidato al pubblico101. A dispetto di miti radicati, anche in Olanda si celebra il triste rito del rogo dei libri101 e un ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] L'autorità in ultima istanza spettava agli Stati Generali in Olanda, ma anche qui il potere effettivo era esercitato dal Ministero grande importanza dell'indipendenza politica fu dunque che i nuovi Stati poterono, per la prima volta, sperimentare sia ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] dei suoi epicentri. Grozio la visse personalmente in termini anche drammatici e dovette abbandonare l'Olanda, diventando così uno dei campioni della nuova figura di umanista che entrava in conflitto con il proprio paese. La saldatura tra umanesimo ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] forniture di petrolio verso gli Stati Uniti e l'Olanda, la decisione dell'Organizzazione dei Paesi Produttori di Petrolio a partire dai primi anni ottanta, assieme all'affermarsi di una nuova categoria di paesi in via di sviluppo, quelli in via di ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] deve inserire in aree protestanti, come in Inghilterra, Olanda, Svizzera e molti Stati tedeschi8. In esse gli emigranti sono liguri, come il parroco, e non si intendono con i nuovi arrivati provenienti da Campania e Sicilia.
Dopo la Breccia di Porta ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] Pio, decide intorno al 1015 di costruire a Étampes il suo nuovo palazzo, sceglie un luogo vicino al fiume affinché all'edificio del Reno per la Svizzera, la Germania, la Francia e l'Olanda, e dei grandi laghi fra gli Stati Uniti e il Canada.Quanto ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] produttive per i paesi followers. Tanto maggiore è l'insieme di nuove tecnologie da imitare, cioè tanto maggiore è il gap fra il 11 nel Regno Unito, 20 in Italia, 21 in Francia, 4 in Olanda, 3 in Belgio, 3 in Danimarca e 17 in Spagna.
Dalla condizione ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] 20% più povero della popolazione, il V al più ricco.
La Nuova Zelanda ha una distribuzione più diseguale della Spagna e un reddito medio dal 1985 al 1990. Il confronto fra Italia e Olanda rivela per quest'ultima una distribuzione meno diseguale a ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] sociali. Un esempio estremo è rappresentato dall'Olanda, dove la divisione confessionale è rispecchiata da uno può rilevare, a partire dalla fine degli anni sessanta, soprattutto nel nuovo ceto medio, sempre più numeroso. Si tratta di un mutamento di ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] tra le famiglie rivali di magnati e il popolo; la nuova civitas doveva essere composta, nella sua opinione, di cittadini virtuosi della propria vitalità e autonomia. In paesi quali l'Olanda e l'Inghilterra le corporazioni di artigiani o piccoli ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...