ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] suoi figli si salvarono a stento. Allora E. si trasferì alla "Nuova Favorita" (dove sarebbe sorto più tardi l'Augarten). Solo nell'ottobre esitanti trattative di adesione alla triplice alleanza tra Olanda, Inghilterra e Svezia, Leopoldo lasciò a E. ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] 1666, che apre ai confederati la via di Varsavia. Si impone una nuova trattativa, che si conclude con la pace di Legonice, il 31 luglio. della lega antifrancese dell'Aia tra la Svezia, l'Olanda e l'Inghilterra. Il B. si preoccupò di convincere ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] in una soluzione pacifica doveva apparire sempre più problematica per l'incalzare di nuovi terribili avvenimenti: la repressione sanguinaria del duca d'Alba, l'aperta rivolta dell'Olanda e della Zelanda, la furia spagnola del 4 nov. 1576 ad Anversa ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] di gusto personale.
Il 12 nov. 1759 il B. ricevette (con una nuova "pensione" di L. 2.180) l'incarico al quale è legata la sua " contenuti nei capitoli della Storia universale, stampata in Olanda, che riguardano i Savoia (lettera all'abate Guido ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] fu infatti in Germania, Danimarca, Svezia, Belgio, Olanda e Francia al seguito della Catalani, che curò sempre con il marito, fu al S. Carlo di Napoli, poi nuovamente alla Scala ove interpretò con grande successo opere rossiniane (Zelmira, Demetrio e ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Aquisgrana e la ripresa dell'offensiva francese contro l'Olanda, fu il principale terreno del complesso gioco diplomatico il nome del B. nelle trattative per l'elezione del nuovo pontefice. La sua candidatura non ebbe però seguito per l' ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] . Di qui, nel settembre 1762, proseguì per l'Olanda, ove visitò le principali città, le biblioteche e gli sei mesi dopo il suo ritorno, il G. ripartiva per una nuova missione nel Nordeuropa: doveva infatti accompagnare il nunzio di Lucerna, Niccolò ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] alleati. Nell'estate del 1049, G. e Baldovino d'Olanda vennero scomunicati dal papa, che aveva raggiunto l'area dal 4 al 14 giugno 1055, in presenza dell'imperatore e del nuovo papa Vittore II. La marchesa fu giudicata con molta durezza e portata ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] filologica rigorosa del corpus delle opere di Piero, con nuove attribuzioni di grande spessore come la Madonna della collezione Volterra nel XVII secolo nelle collezioni reali inglesi e poi in Olanda con attribuzioni a Dürer, a Cranach e a Luca ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] Francia e dall'Inghilterra, dal Baden e dall'Olanda; la biblioteca possedeva circa 2.200 volumi specializzati, fiorentino e la necessità di seguire da vicino l'andamento della nuova tipografia in rapida crescita spinsero il C. a lunghi soggiorni ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...