Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] , 1-2, pp. 51-98.
La politicaeconomica dei grandi sistemi coercitivi, Torino 1937, Padova 1969.
Il problema industriale italiano, «Giornale degli economisti», 1941, 9-10, pp. 516-52.
L’“ordine nuovo” e il problema industriale italiano nel dopoguerra ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] od agricola), secondo l'ottica dell'economia corporativa che aveva introdotto i contratti collettivi di lavoro; ma - al di là delle enunciazioni politiche del ministro Grandi, che definiva il nuovo libro "viva e diretta proiezione della Carta ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] i criteri direttivi della nuovapolitica finanziaria.
Il B. esordì alla Camera con la celebre esposizione finanziaria del 29 apr. 1861, sottolineando l'esigenza di raggiungere al più presto il pareggio, mediante economie sulle voci della spesa ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] F., ma, in seguito a gravi misure di natura economica ordinate dal re nei riguardi soprattutto della città di Ginevra di potere, gli chiedeva di schierarsi dalla sua parte. La nuovapolitica avviata da F. tendente a svincolare il Ducato sabaudo da ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] conto di quanto e di come operò anche in questo settore economico-finanziario il gabinetto Facta" (Veneruso, p. 529).
La nuova crisi coglieva impreparate le forze politiche, sempre più incapaci di dare concretezza a qualsiasi ipotesi di governo ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] vecchi e malfermi ponti in legno, nuovi e solidi ponti in ferro poggianti su sicure fondamenta), ma dall'altro lato si deve sottolineare la modestia e talora la grettezza dei suoi scritti in tema di politicaeconomica, che rappresentano un tentativo ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] alla Dalmazia, stretta fra i monti e il mare, un respiro economico centro-europeo. A tale indirizzo si ispira anche il progetto del B Polonia, così diede inizio per l'Austria a una nuovapolitica in Dalmazia di più deciso intervento a favore dell' ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] Banca nazionale del Regno d'Italia l'incarico di realizzare nuovi procedimenti e accorgimenti grafici nell'emissione delle carte valori; ampi contatti coi più eminenti rappresentanti della vita politica, economica, culturale del Giappone, il C. fu in ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] anni Cinquanta, quando il potere delle industrie elettriche si andava indebolendo sotto l'incalzare di nuovi gruppi di pressione, politici ed economici, il C., rimasto tenacemente fermo ad una concezione rigorosamente privatistica della gestione dell ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Oriente. Contribuì inoltre ad avviare le procedure per il mercato unico della nuova Comunità economica europea.
Con gli anni Sessanta iniziò il declino della parabola politica di Pella. Benché ancora ministro del Bilancio nel terzo governo Fanfani ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...